Toscana

Xylella colpisce 40 piante sull’Argentario, prima volta in Toscana

Non si conosce la causa dell’infestazione, ma tra le ipotesi più accreditate riferisce una nota della Regione vi è quella dell’introduzione di piante contagiate o il trasporto di insetti vettori dalla Francia o dalla Spagna. Sono 40 in tutto le piante colpite fra alberi e arbusti.

Il servizio fitosanitario nel 2018 ha condotto in Toscana oltre 1.000 rilievi. Sulla questione prova a rassicurare l’assessore della Toscana all’Agricoltura, Marco Remaschi: «La Regione da oltre 4 anni compie controlli preventivi molto scrupolosi su tutto il territorio regionale, circa 10 mila ad oggi». Proprio questo sistema di «vigilanza continua, da parte del servizio fitosanitario regionale- rivendica-, ci ha consentito di individuare in maniera precoce il minimo segnale di presenza di piante colpite garantendo così interventi tempestivi di controllo ed eradicazione». L’assessore si dice «fiducioso» sull’esito positivo della vicenda. Nessun olivo è stato aggredito. Inoltre, la zona colpita nei dintorni dell’abitato di Porto Santo Azzurro è particolarmente «isolata», a separarla dal resto della Toscana provvede la laguna di Orbetello. «Il che garantisce – sostiene Remaschi – una limitazione naturale delle potenziali vie di diffusione». A questo punto scatteranno le norme nazionali ed europee previste con la distruzione delle piante colpite da sintomi sospetti e nelle immediate vicinanze, «istituendo una zona cuscinetto nei 5 chilometri circostanti da sorvegliare attentamente».