Vita Chiesa

XX GMG: BENEDETTO XVI ALL’ANGELUS, NON CEDERE AL MALE E ALL’EFFIMERO

Un invito a “non lasciarci sedurre dai fallaci richiami di tutto ciò che è effimero e passeggero” e a non “cedere alle tentazioni dell’egoismo e del male che spengono nel cuore la gioia della vita”. Queste le parole pronunciate oggi da Benedetto XVI nell’introdurre l’angelus per la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, recitato insieme ai pellegrini presenti nel Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo. Il Papa ha fatto riferimento soprattutto alla Gmg di Colonia invitando a pregare per i giovani e chiedendo l’aiuto di Maria.

“La festa dell’Assunta, tanto cara alla tradizione popolare – ha detto – costituisce per tutti i credenti un’utile occasione per meditare sul senso vero e sul valore dell’esistenza umana nella prospettiva dell’eternità”. “È il Cielo la nostra definitiva dimora – ha precisato -. Da lì Maria ci incoraggia con il suo esempio ad accogliere la volontà di Dio, a non lasciarci sedurre dai fallaci richiami di tutto ciò che è effimero e passeggero, a non cedere alle tentazioni dell’egoismo e del male che spengono nel cuore la gioia della vita”.

Riferendosi ai giovani partecipanti alla Gmg che si incontrano da oggi a Colonia ha detto: “La Vergine Santa ottenga a tutti coloro che vi prenderanno parte di seguire l’esempio dei Magi per incontrare Cristo presente soprattutto nell’Eucaristia e ripartire poi per le loro città e nazioni di origine con il vivo proposito di testimoniare la novità e la gioia del Vangelo”. Il Papa ha concluso esprimendo particolare “spirituale vicinanza alla cara popolazione di Cipro, particolarmente provata dall’incidente aereo che ha provocato la morte di 121 persone”.Sir