Toscana

Volontarie della Misericordia di Cavriglia aggredite: l’indignazione delle Misericordie toscane

"Episodio che si aggiunge a una serie preoccupante di aggressioni simili. Attaccare chi si dedica con sacrificio ad aiutare gli altri è un gesto vile e intollerabile. Chiediamo con urgenza che le autorità prendano provvedimenti concreti"

“Ancora una volta, siamo costretti a esprimere la nostra più profonda indignazione per l’inaccettabile violenza subita mercoledì sera dalle nostre sorelle della Misericordia di Cavriglia, sezione della Misericordia San Giovanni Valdarno (AR), mentre prestavano soccorso. Un episodio che si aggiunge a una preoccupante serie di aggressioni simili che purtroppo continuano a verificarsi.”

Lo scrive sui social la Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, esprimendo “massima solidarietà e vicinanza” alle sorelle coinvolte, a tutti confratelli della sezione e al presidente della Misericordia di Cavriglia Massimo Cigolini.

“Sono molto rammaricato per quanto accaduto. Sebbene il nostro personale sia formato per affrontare anche situazioni difficili, la violenza è sempre inaccettabile e va condannata senza esitazioni. Ringrazio i nostri volontari per il loro prezioso lavoro al servizio della collettività” così, il presidente della Misericordia di Cavriglia Massimo Cigolini.

“È necessario – prosegue il post delle Misericordie toscane – dire basta a questa violenza, che mina il lavoro di chi, quotidianamente, si mette al servizio della comunità in situazioni spesso critiche. Attaccare chi si dedica con sacrificio ad aiutare gli altri è un gesto vile e intollerabile. Chiediamo con urgenza che le autorità prendano provvedimenti concreti per garantire la sicurezza di chi opera in prima linea, affinché episodi come questo non si ripetano più.