VOLONTARIATO: INSEDIATI NUOVI VERTICI CONFEDERAZIONE MISERICORDIE D’ITALIA

“Si può onorare Dio in tanti modi, ma farlo ‘con opere di misericordia verso il prossimo’, Gli è particolarmente gradito”. Lo ha detto il cardinale arcivescovo di Firenze, Ennio Antonelli, citando lo statuto della prima Confraternita nata, quella di Firenze, alla Confederazione delle Misericordie d’Italia, i cui vertici nazionali, eletti lo scorso 6 ottobre, si sono insediati oggi a Firenze. I confratelli eletti hanno assistito questo pomeriggio ad una Messa solenne celebrata dal cardinale nel Battistero di San Giovanni. “Iniziare questa nuova legislatura con la Messa in Battistero celebrata dal cardinale Antonelli – ha detto il neo presidente nazionale, Gabriele Brunini – è un tuffo nella grande tradizione storica del movimento. Si tratta di un importante segnale di rinnovamento nel rispetto di antiche radici”. Un nuovo battesimo simbolico dunque per le Misericordie nel luogo che le vide nascere. Il Battistero di San Giovanni è infatti l’unico edificio sacro di piazza Duomo che già esisteva quando la prima Misericordia, quella di Firenze, nacque nel 1244. Fu anzi proprio la Misericordia di Firenze a contribuire al finanziamento della costruzione del Duomo di Santa Maria del Fiore. Il cardinale ha quindi invitato il movimento “cresciuto enormemente”, a mantenere l’ispirazione “delle origini”. Antonelli, infine, ha auspicato che la Confederazione nazionale si affidi alla tutela dell’Episcopato italiano, affidando quindi alla Cei, e non più al vescovo di Firenze, la nomina del correttore nazionale, ovvero del sacerdote che cura la direzione spirituale del movimento.

In precedenza i nuovi organi, insediandosi, avevano provveduto alle nomine statutarie. Vice-presidente è stato nominato Roberto Trucchi, della Misericordia di Albinia. Tesoriere Roberto De Robertis della Misericordia di Arezzo. Responsabile della segreteria del presidente, Carlo Dini, della Misericordia di Rufina. A far parte del Consiglio di Presidenza sono stati nominati Ugo Bellini (Catania), Leonardo Sacco (Isola Capo Rizzato), Gualtiero Spessotto (Pescara), Fabrizio Tofani (Rapolano), Giuseppe Tresca (Pietrelcina). Il nuovo Consiglio ha provveduto anche all’affiliazione di 13 nuove Misericordie. Il Collegio dei Probiviri ha eletto come presidente il confratello di Sesto Fiorentino, Paolo Bechi, mentre il Collegio dei Revisori dei Conti ha affidato il compito a Mario Sari, confratello della Misericordia di Alghero.