Saranno più di 400, in rappresentanza di altrettanti istituti religiosi femminili italiani operanti nel nostro Paese e in terra di missione, le madri generali che si raduneranno la prossima settimana a Roma (15-17 aprile, Pontificia Università Urbaniana) per la 56ª assemblea nazionale dell’Unione Superiore Maggiori d’Italia (Usmi), dedicata al tema Quale profezia della vita religiosa femminile, oggi, in ascolto della Parola. Nel momento storico attuale, in una società spesso come orfana e ripiegata su se stessa e molte volte anche disperata dice la presidente nazionale dell’Usmi, madre Viviana Ballarin nella fase che stiamo attraversando di trasformazione strutturale circa le opere’, la vita religiosa può costituire per tutti un vivaio di speranza. Il programma delle tre giornate di lavori prevede interventi, tra gli altri, di p. Lorenzo Prezzi sul contesto socio-culturale, del priore di Bose p. Enzo Bianchi sugli aspetti spirituali, di Maria Campatelli del Centro Aletti sulle prospettive future. La celebrazione di apertura sarà presieduta da mons. Giuseppe Bertello, nunzio apostolico per l’Italia, mentre quella conclusiva dal card. Franc Rodé, prefetto della Congregazione per la vita consacrata e le società di vita apostolica.Sir