Toscana

VINO: MPS-ISMEA, IN 2011 PRODUZIONE IN CALO A MINIMI ULTIMI 10 ANNI

(ASCA) – Nel 2011 la produzione di vini e mosti in Italia è stimata in calo a 42 milioni di hl, il valore più basso degli ultimi 10 anni (erano stati 47 i milioni di hl lo scorso anno). E’ quanto emerge da una ricerca di Mps e Ismea, presentata nel corso del secondo Forum Montepaschi sul vino italiano. Oltre al clima ad incidere è la ‘vendemmia verde’, pratica attivata in varie regioni, in particolare in Sicilia. Il patrimonio viticolo nazionale è in continua diminuzione: sono 650 mila gli ettari vitati in Italia. Nella campagna 2010/2011 sono state infatti accolte domande di estirpazione per 9.288 ettari, che si vanno ad aggiungere ai 22.312 delle due campagne precedenti. Il vitigno italiano è molto ricco e regionalizzato: sono circa 240 le varietà che coprono l’85% della superficie totale. In Francia, secondo le stime della vendemmia 2011, la produzione è oltre i 50 milioni di ettolitri: l’Italia torna quindi al secondo posto tra i principali produttori di vino del mondo, davanti alla Spagna. L’indice di fiducia calcolato da Ismea, mostra per il terzo trimestre 2011 una decisa progressione (15,6), rispetto al trimestre precedente (6,7) del livello di fiducia delle aziende italiane. Il settore del vino è quello con la miglior performance di tutto l’agroalimentare. Sono buone le aspettative per i mesi futuri: più di un terzo del panel di industrie di Ismea prevede un aumento degli ordinativi.