Toscana

VINO: CHIANTI CLASSICO,UVA -10% MA VENDEMMIA GRANDE QUALITA’

Quantità ridotta del 10% ma alta qualità. Questo, in sintesi, il giudizio sulla vendemmia 2007 nel territorio del Gallo Nero da parte del consorzio del Chianti Classico che prevede ‘un’ottima annatà. L’alta gradazione e la buona acidità dei vini, si legge in una nota, fanno sperare in bottiglie adatte a durare nel tempo. Le uve sono entrate da poco in cantina, con un anticipo di circa una settimana sui tempi canonici di raccolta, anche se in alcune zone si sta ancora vendemmiando. Escluse quindi le previsioni di inizio estate su un forte anticipo della vendemmia. Questo grazie alle piogge di giugno ed agosto che hanno mitigato gli effetti della siccità e di un inverno caldo che aveva anticipato le fasi di germogliatura della vite. Il risultato ad oggi, si legge ancora, è quello di grappoli sani ed equilibrati in tutte le loro componenti, con un’alta gradazione zuccherina e ottime acidità. “I produttori del Chianti Classico hanno ragione ad essere euforici – afferma Marco Pallanti, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico – era probabilmente dai favolosi anni ’80 che non si verificava un’accoppiata di annate di grande qualità come quella ottenuta con il 2006 e il 2007. Senza contare poi il 2004 e 2001 che stanno dando delle grosse soddisfazioni ai consumatori. Questo decennio – aggiunge – ci ha già concesso quattro annate straordinarie a dimostrazione che anche il tanto superficialmente discusso ‘global warming’ ha, per il momento, riflessi impercettibili su varietà autoctone ben radicate come il Sangiovese e in territori collinari come quello del Chianti Classico”. (ANSA).