Vita Chiesa

Vincenzo Savio: in un cd il suo magistero episcopale

di Riccardo BuriganaPresidente del CedomeiIl 31 marzo 2004 mons. Vincenzo Savio tornava alla casa del Padre dopo una lunga e dolorosa malattia; si concludeva così l’esperienza terrena di un cristiano che aveva testimoniato la gioia della fede nel Cristo Risorto ovunque era stato chiamato da Dio a vivere il proprio ministero. La memoria della sua vita rimane ben viva negli uomini e nelle donne che hanno avuto la gioia di condividere con lui speranze e progetti per rendere sempre «più accogliente e più bella» la Chiesa. Si tratta di una memoria nella quale i ricordi personali sono alimentati anche dal desiderio di comprendere sempre meglio la profondità intellettuale e spirituale di mons. Savio attraverso la conoscenza delle sue parole e dei gesti. Per questo, poche settimane dopo la sua prematura scomparsa, il Centro di Documentazione del Movimento Ecumenico Italiano (Cedomei) di Livorno prese la decisione promuovere un progetto di ricerca storico-teologica sull’opera e sulla figura di mons. Savio. Il progetto Veritas in caritate si propone di prendere in esame l’opera di mons. Savio, con particolare attenzione al suo impegno per la conoscenza del concilio Vaticano II e per la riflessione sulla dimensione sinodale della Chiesa, facendo costante riferimento alla sua vocazione ecumenica durante il suo ministero sacerdotale a Savona, Isola Capo Rizzuto, Livorno, Firenze e Alassio e il suo magistero episcopale a Livorno e a Belluno-Feltre. Una volta raccolta una vasta adesione al progetto, si è pensato di creare un Comitato promotore, con sede a Livorno, presso il Cedomei, coordinato da Riccardo Burigana, mentre si è costituito un gruppo di sostenitori, gli «Amici di mons. Savio». Il Comitato ha stabilito di tenere ogni anno una giornata di riflessione sull’opera di mons. Savio, nella data della sua ordinazione episcopale.

La prima giornata di studio si è tenuta a a Livorno, il 30 maggio 2005; in quell’occasione venne ricordato l’impegno di mons. Savio nella parrocchia del Sacro Cuore di Livorno, tanto importante per la sua formazione pastorale e ecumenica, e il suo ruolo nella celebrazione del Sinodo di Firenze. Il 31 maggio scorso si è tenuta la seconda giornata di studio del progetto Veritas in caritate a Belluno. L’incontro è stato aperto dal vescovo Giuseppe Andrich, successore di mons. Savio sulla cattedra episcopale di Belluno-Feltre, che ha ricordato l’impegno pastorale di mons. Savio fino agli ultimi giorni della sua vita per la promozione culturale e spirituale della Chiesa locale, chiamata a interrogarsi sul presente e sul futuro con la celebrazione del Sinodo diocesano, pensato e aperto proprio da mons. Savio. Ha preso poi la parola mons. Paolo Razzauti, vicario generale della diocesi di Livorno, che ha ricordato gli anni livornesi di mons. Savio, prima parroco e poi vescovo ausiliare, sottolineando il forte rapporto di comunione con mons. Alberto Ablondi e il suo impegno nel dialogo con la città. Il teologo Antonio Staglianò ha illustrato alcuni elementi della riflessione dogmatica di mons. Savio, in particolare la centralità della dimensione cristologica e l’amore per la Parola di Dio. Infine è stato presentato il cd-rom degli scritti del magistero episcopale di mons. Vincenzo Savio a Livorno (1993-2001) e a Belluno-Feltre (2001-2004).

Si tratta di una raccolta di scritti, curata da Riccardo Burigana e da Giuseppe Bratti, che testimonia la ricchezza e la complessità della riflessione di mons. Savio. Il cd-rom, edito dal Cedomei, fa parte del progetto Veritas in caritate, che in questi due anni ha promosso il recupero delle fonti cartacee e audiovisive sulla vita di mons. Savio, ha finanziato due borse di studio a distanza a favore di studenti sudamericani e ha attivato un progetto di lavoro presso la Casa circondariale di Livorno in modo da far convivere l’amore per lo studio con l’aiuto per gli ultimi secondo gli insegnamenti di mons. Savio. Durante il dibattito, animato da numerosi interventi, è stata posta la questione dell’apertura della causa di beatificazione di mons. Savio, che fu maestro per molti e testimone per tutti della inesauribile forza dell’Evangelo. La preghiera quotidiana in Cristo, Salvatore delle genti, lo studio delle Sacre Scritture e delle tradizioni della Chiesa, l’impegno per la comunione ecclesiale e per una società fondata sulla pace animarono la sua instancabile testimonianza dell’amore per la Chiesa e della Chiesa «ella verità».

Per informazioni sul progetto Veritas in caritate e per l’acquisto del cd-rom «Mons. Vincenzo Savio, Il magistero episcopale. Livorno (1993-2001) e Belluno-Feltre (2001-2004)», a cura di Giuseppe Bratti e Riccardo Burigana, ci si può rivolgere al Cedomei, via delle Galere 35 – 57123 Livorno, tel. 0586.834511, e-mail cedomei@iol.it Tutte le offerte raccolte saranno devolute al progetto Veritas in caritate.

Il Vescovo e la margherita