Vita Chiesa

VIA CRUCIS AL COLOSSEO: TRE DONNE DAL 1993 A OGGI HANNO REDATTO LE MEDITAZIONI

Sono state tre le donne che nella storia hanno redatto i testi delle meditazioni lette durante la Via Crucis presieduta dal Santo Padre al Colosseo. La prima fu nel 1993 madre Anna Maria Canopi, badessa benedettina, a redigere i testi delle meditazioni e delle preghiere. Seguiranno nel 1995 la monaca protestante Minke de Vries e quest’anno 2011, suor Maria Rita Piccione, dell’ordine di Sant’Agostino, del monastero dei Santi Quattro Coronati in Roma. E’ quanto emerge in una ricostruzione storica che appare oggi sul Sir sulla Via Crucis al Colosseo, dal 1750 ad oggi. In realtà, le donne “viventi” che hanno firmato le meditazioni sono state precedute da tre donne elevate agli onori degli altari. Nella cronologia delle Viae Crucis al Colosseo sono iscritte le meditazioni su testi di santa Teresa di Gesù (1977), santa Caterina da Siena (1981), beata Angela da Foligno (1983). Fino al 1985, le meditazioni erano tratte da testi di santi e padri della Chiesa. La consuetudine fu interrotta da Giovanni Paolo II che firmò le meditazioni nell’Anno Santo straordinario della Redenzione. Dal 1985, per volere del Papa, i testi delle meditazioni sono stati affidati a scrittori o personalità del mondo ecclesiastico e religioso. Nella lista dei nomi illustri spicca una presenza sostanziale del mondo ecumenico: il patriarca ecumenico Bartolomeo I nel 1994 e nel 1988 il teologo ortodosso Olivier Clement. (Sir)