VESCOVI EUROPEI: NELLA COSTITUZIONE UE UN RICHIAMO AI VALORI CRISTIANI

Con il dibattito sui lavori della Convenzione e sul contributo delle Chiese per il futuro dell’Europa si è aperta ieri mattina a Bruxelles l’assemblea plenaria d’autunno della Comece, la Commissione degli Episcopati dell’Unione Europea attualmente presieduta dal vescovo di Hildesheim, mons. Josef Homeyer.

“Secondo l’ultima ricerca sui valori in Europa, in corso di pubblicazione, il 5% degli europei si definisce ateo. Sarebbe perciò incomprensibile e discriminatorio – hanno affermato i vescovi europei – che questa minoranza imponesse il silenzio nei trattati costituzionali dell’Europa sui temi della religione, della trascendenza, di Dio. Le Chiese non chiedono privilegi all’Unione Europea, ma il rispetto di una realtà di fatto che esiste in Europa. C’è ignoranza su cosa sia la religione e quali le posizioni delle Chiese in Europa. Da parte dell’opinione pubblica si registra in Europa una crescita dell’attenzione per la Convenzione e le attese verso l’Unione Europea”.