Le organizzazioni della società civile e delle ong riunite a Roma alla Città dell’Altra Economia per il Forum parallelo al Vertice della Fao esprimono oggi grande delusione per la bozza del documento finale del Vertice Fao in corso a Roma. I 600 delegati di organizzazioni contadine, di agricoltori, pescatori, donne, giovani, popoli indigeni e ong internazionali unanimemente considerano la dichiarazione finale del Vertice approvata per acclamazione nella plenaria di questa mattina – dice Sergio Marelli, Presidente dell’Associazione ong italiane e presidente dell’Advisory Group costituito in occasione del Forum – uno strumento vuoto di ogni impegno concreto per affrontare con politiche e risorse adeguate lo scandalo del miliardo di persone che soffrono la fame. Il modello di sviluppo e le politiche agricolo-alimentari fin qui perseguito hanno fatto si che negli ultimi due anni il numero degli affamati crescesse di 200 milioni, sottolinea Marelli. L’assenza dei leader dei G8 a questo vertice continua – anticipata con le dichiarazioni di ieri circa l’accordo raggiunto tra Usa e Cina per sminuire i risultati del vertice di Copenaghen sui cambiamenti climatici, sono inoltre un chiaro messaggio di come i Paesi ricchi cerchino ancora di imporre la loro politica nei confronti dei Paesi poveri.Sir