Toscana
Verso Ferragosto: attenti alle truffe. Le iniziative di Cgil toscana a tutela degli anziani
“In questa situazione il senso di disagio degli anziani sta crescendo in modo esponenziale. I dati dimostrano che non siamo in presenza di una crescita della microcriminalità ma il mutamento del contesto fa sì che il soggetto più debole percepisca l’esatto contrario. I fatti di cronaca ci dicono però che il fenomeno si acuisce nei mesi estivi. I malviventi hanno capito che, spesso, nel periodo feriale, le persone fragili sono ancora più sole. Le truffe verso gli anziani, operate da gente senza scrupoli con metodi sempre più ‘specialistici’, diventano ancora più odiose perché l’anziano, più di altri, deve fare i conti con la propria fragilità e spesso con la solitudine. Accade anche che la persona anziana ometta di denunciare la truffa subita per paura del giudizio dei propri congiunti e con l’assillo che il fatto possa mettere in discussione la propria autonomia e ciò non è accettabile”, spiega Bruno Calzolari, Segretario regionale SPI-CGIL Toscana.
Lo SPI-CGIL è impegnato in una campagna di sensibilizzazione, abbiamo promosso e organizzato incontri e iniziative nei territori e continueremo su questa strada. Presso le leghe e le sedi territoriali SPI-CGIL è disponibile il piccolo manuale di autodifesa contro truffe e raggiri “non ci casco” dove gli anziani possono trovare l’aiuto necessario e le indicazioni per difendersi anche da questa minaccia. “Occorre anche una maggiore attenzione e controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, delle quali riconosciamo l’impegno a fronte della scarsità di risorse mezzi tecnici e personale, e delle Istituzioni locali, anche per verificare l’effettiva operatività del vigile di quartiere e valutare i risultati dei protocolli sottoscritti in molti territori”, chiude Calzolari.