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Usare la poliurea per impermeabilizzare: tutte le informazioni utili
La poliurea, inoltre, si fa apprezzare per le sue caratteristiche di resistenza meccanica e chimica. Tanti, dunque, sono i motivi per cui vale la pena di sfruttare questi interventi di impermeabilizzazione che si basano sull’applicazione della poliurea a spruzzo: un procedimento che può essere eseguito grazie a una macchina specifica che prende il nome di bi-mixer. Tale dispositivo, utilizzato ad alta pressione, porta i due componenti a una temperatura di oltre 65 gradi e poi li miscela a una pressione di più di 180 in un rapporto con volume 1/1.
I vantaggi della modalità a spruzzo
L’
Poliurea a spruzzo: caratteristiche e benefici
Si può applicare la poliurea a spruzzo in ogni genere di contesto, dai balconi ai parcheggi, grazie alla sua versatilità. Ma questa è solo una delle tante doti importanti dell’elastomero, che vanta anche una notevole impermeabilità e si fa apprezzare per la sua elevata flessibilità. La poliurea, inoltre, si asciuga in tempi veloci ed è molto resistente alle abrasioni. Facile da applicare e da pulire, rispetta l’ambiente e aderisce alla perfezione alla superficie. Vale la pena di notare anche i tempi di indurimento ridotti e la grande durata nel corso del tempo.
Poliurea Italia: professionalità e competenza
Una delle migliori aziende del settore è senza dubbio Poliurea Italia, che lavora con la competenza e la professionalità che possono essere offerte da tecnici ed esperti che si occupano di questo da oltre 20 anni. Fra i clienti di questa realtà ci sono colossi del calibro di Gruppo Ambrosi e Gruppo Metro Cash and Carry, a dimostrazione della sua affidabilità.
Perché scegliere la poliurea
Ma le buone ragioni per puntare sulla poliurea non si esauriscono qui. Parliamo, infatti, di una sostanza che può essere verniciata senza problemi e che si dimostra resistente agli agenti chimici, ai materiali basici, agli acidi e ai raggi UV. La poliurea può essere applicata, tra l’altro, in opere private e pubbliche, quali i ponti, le gallerie, le strade asfaltate e i parcheggi, ma anche su vecchie guaine bituminose, ormai logorate dal tempo, che in questo modo possono essere rinnovate.
Dove utilizzare la poliurea
Altri ambiti di applicazione possibili sono le opere idrauliche, le vasche in cemento, le vasche in vetroresina e le piscine. La poliurea è antiradice, e questo fa sì che vi si possa far riferimento anche per balconi e terrazzi, consentendo di generare una guaina omogenea e liscia, che già a un minuto dal termine della lavorazione può essere calpestata. Anche i tetti, sia inclinati che piani, si prestano a questo tipo di applicazione, e così possono essere protetti con facilità da condizioni meteo complesse, oltre che dalle raffiche di vento, dall’umidità e dall’acqua piovana. Nei giardini pensili, nei balconi e nei solai la poliurea consente di annullare in maniera completa il problema determinato dalle infiltrazioni di acqua piovana.