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USA: AI REPUBBLICANI LA CAMERA CON VITTORIA SCHIACCIANTE

(ASCA) – Previsioni rispettate alle elezioni di mid-term americane ma inaspettate le dimensioni dell’exploit repubblicano, con la conquista della camera con una maggioranza schiacciante, uno dei margini più ampi nella storia recente. Ai repubblicani, trascinati dagli ultraconservatori del tea party, va il controllo della camera dei rappresentanti con oltre 50 seggi di vantaggio sul partito democratico che mantiene invece la maggioranza al Senato. Ma il suggello alla vittoria dei repubblicani arriva dalle elezioni per i governatori, con 10 Stati che passano al partito conservatore. I democratici possono consolarsi con la vittoria in California e nello Stato di New York. Il capo della ex minoranza repubblicana alla camera, John Boehner, sarà il nuovo speaker sostituendo Nancy Pelosi e Barack Obama ha già telefonato al leader repubblicano che non ha trattenuto le lacrime ed ha inviato un chiaro messaggio alla Casa Bianca. “Spero che adesso il presidente Obama rispetti la volontà popolare cambiando rotta e rispondendo alle domande di cambiamento che arrivano dalla gente”. “Siamo pronti a collaborare con il presidente Obama – ha detto – ma per non fare errori il presidente troverà nella nostra nuova maggioranza la voce della gente americana che si è espressa stanotte”.La brutta giornata per Obama è sancita dalla vittoria del repubblicano Mark Kirk dell’ex seggio di Obama in Illinois. I democratici mantengono per un soffio il Senato grazie alle vittorie di Joe Mancini nel seggio del West Virginia e di Barbara Boxer che sconfitto in California l’ex numero uno della Hewlett-Packard Carly Fiorina. L’astro nascente della politica americana Marco Rubio, leader del movimento ultraconservatore Tea-Party ha stravinto il seggio in Florida ed ha annunciato che la vittoria alla Camera è l’inizio del cammino dei repubblicani per tornare al governo del paese. I democratici possono consolarsi con la vittoria di Jerry Brown come nuovo governatore della California che ha battuto il miliardario Meg Whitman, ex ceo della Ebay e succece così ad Arnold Schwarzenegger. Sui 37 nuovi governatori i repubblicani finora ne hanno strappati 10 democratici che ne avevano 26.