Cultura & Società
Università, Roberto Di Pietra nuovo rettore di Siena
Le procedure di voto si sono svolte online e presso la postazione telematica predisposta nel palazzo del rettorato. Al termine delle operazioni di voto si è tenuto lo spoglio telematico delle schede. Hanno votato 1357 su 1672 aventi diritto al voto, pari all’81,16 %, di cui: 708 docenti (su 753 aventi diritto); 75 studenti (su 114 aventi diritto); 574 personale tecnico amministrativo e bibliotecario (su 805 aventi diritto). Al primo turno di votazioni, che aveva già visto una larghissima partecipazione, con l’80,02% degli aventi diritto e 1338 voti espressi, nessuno dei tre candidati aveva raggiunto la soglia necessaria per essere eletto. La più votata era stata Sonia Carmignani, con 301 preferenze, seguita da Roberto Di Pietra con 280 e Francesco Dotta con 207. Quest’ultimo aveva poi annunciato il ritiro della sua candidatura.
“Festeggiamo il risultato di una grande prova di democrazia della nostra comunità universitaria – ha detto il neo rettore dopo la proclamazione -. C’è stata una partecipazione al voto amplissima, come non mai nel passato ed è stata una campagna elettorale che si è svolta in forme di assoluto rispetto fra i candidati. Cominceremo a lavorare da domani per realizzare quanto proposto, lo faremo con il contributo di tutte e di tutti, perché ovviamente in ogni caso questa è la vittoria del nostro Ateneo”. Di Pietra entrerà in carica dopo la nomina ministeriale, il prossimo 1° novembre, ma ha già annunciato gli obiettivi futuri.
“I cambiamenti richiedono attenzione e tempo – ha spiegato – ma ci metterò tenacia e determinazione per raggiungere gli obiettivi. Sarà un programma di crescita sul piano della didattica e sul piano della ricerca e della sua qualità, abbiamo tanto bisogno di investire su questo; poi sul piano della terza missione e sul piano della missione assistenziale sanitaria dell’area biomedica e medica, parte importante del nostro ateneo”.
Al neo rettore sono arrivati i complimenti del rettore in carica Francesco Frati (su cui corrono voci di una possibile candidatura a sindaco, ndr) che ha augurato buon lavoro al suo successore “nel rispetto della missione di Ateneo e della continua valorizzazione del suo prestigio nazionale e internazionale”.
Le elezioni e la nomina del nuovo rettore segue di due giorni il riconoscimento dell’Università di Siena nella classifica degli atenei italiani stilata dal Censis per i medi atenei. Dopo il secondo posto dello scorso anno l’ateneo senese quest’anno torna sul gradino più alto del podio, a decretare ancora una volta il perdurare della permanenza ai vertici della classifica. Il piazzamento come migliore tra ”medi atenei italiani” (ossia quelli fra i 10 e i 20mila studenti) sancisce un secondo posto assoluto fra gli atenei statali italiani con il punteggio di 96,7. Quasi tutti i parametri si rafforzano con una salita dei punteggi.
In questo contesto di continuità la nomina di Di Pietro che ha incassato reazioni positive anche dalla Regione Toscana con il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore all’Università e la Ricerca, Alessandra Nardini che hanno inviato gli auguri di buon lavoro al docente di economia aziendale sottolineando come “Il professor Di Pietra saprà certamente raccogliere l’eredità del lavoro svolto finora dalla comunità accademica e dare luogo a nuovi progetti di crescita per il bene dell’ateneo e di tutta la Toscana”.
I migliori auguri al neorettore sono giunti anche da parte di tutta dell’amministrazione comunale con il sindaco di Siena, Luigi De Mossi che si è detto “desideroso di lavorare ancora con l’ateneo per il bene di Siena e la valorizzazione nazionale e internazionale delle sue eccellenze”.