Vita Chiesa

UNIVERSITÀ: IL 13 MARZO IL ROSARIO DEL PAPA CON I GIOVANI DELLA NUOVA EUROPA

Sarà il Rosario recitato dal Papa il momento culminante della seconda Giornata europea degli universitari, promossa il 13 marzo dal Ccee, dalla Comece e dall’Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato di Roma. La novità della “veglia mariana” in programma in Vaticano (Aula Paolo VI, ore 17.45), si legge in una nota, è il collegamento via satellite con le 10 capitali dei Paesi che entreranno prossimamente a far parte dell’Unione Europea: Tallin, Vilnius, Riga, Gniezno (Polonia), Praga, Bratislava, Lubiana, Budapest, Valletta, Nicosia. “Nessuno di noi – commenta mons. Lorenzo Leuzzi, responsabile dell’Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato di Roma, riferendosi al Rosario papale dell’anno scorso – può dimenticare l’entusiasmo e l’emozione del collegamento con Mosca, che ha assicurato una sorta di ‘visita virtuale’ di Giovanni Paolo II nella ‘terza Roma'”. La veglia sarà animata dai cori delle università e conservatori d’Italia, con la partecipazione di oltre 1.800 coristi. Anche quest’anno, al termine della veglia mariana – informano gli organizzatori – avrà luogo il pellegrinaggio della Croce dall’Aula Paolo VI alla Chiesa di S. Agnese in Agone in piazza Navona. Prima dell’arrivo del Santo Padre, in collegamento con le sedi europee, gli universitari rifletteranno sull’esortazione apostolica “Ecclesia in Europa” e avrà luogo l’accoglienza delle delegazioni dei 10 Paesi aderenti all’Unione europea. L’arrivo del Papa è previsto per le ore 18.30; dopo il saluto dei giovani universitari inizierà la preghiera del Santo Rosario guidata da Giovanni Paolo II e recitata dalle sedi collegate. Al termine il Papa rivolgerà un discorso di saluto e darà inizio al “pellegrinaggio della Croce” fino a S. Agnese.Sir