UNITALSI TOSCANA IN PELLEGRINAGGIO AD ASSISI

“Il popolo canta la sua liberazione nella terra della pace”. E’ il titolo dell’incontro-pellegrinaggio promosso dall’Unitalsi, in programma ad Assisi il 16 e il 17 aprile prossimi, rivolto in particolare ai bambini e alle loro famiglie. L’obiettivo di questo evento è quello di far riflettere sull’esperienza della liberazione dalla schiavitù del popolo di Dio. Da tempo l’Unitalsi dedica particolare attenzione ai bambini, sani o malati senza distinzione, con iniziative a carattere sia nazionale che locale.

“Si tratta di un appuntamento programmato da tempo che assume però un significato particolare dopo la scomparsa di Giovanni Paolo II. Il Santo Padre, che anche recentemente è stato con noi a Lourdes, ci ha sempre ricordato l’importanza della famiglia nella società. Abbiamo ancora negli occhi le tante immagini di Giovanni Paolo II con i bambini del mondo – spiega il presidente regionale dell’Unitalsi, Mario Coda Nunziante -. Fin dalle prime esperienze ci siamo resi conto che la convivenza di bambini sani e disabili è per tutti noi una preziosa fonte di insegnamento. Così come si rivela un’importante crescita spirituale per gli adulti l’opportunità di vivere un’esperienza forte di condivisione con i genitori di bambini che portano già il carico della sofferenza”.

Per l’Unitalsi Toscana questo evento rappresenta anche una tappa di preparazione al treno dei bambini che partirà per Lourdes il prossimo 21 giugno con uno specifico programma pensato a misura dei più piccoli e con la collaborazione dei gruppi scout regionali. Tutto questo si tradurrà in una coloratissima e vivacissima festa che vedrà i bambini come principali protagonisti. Il programma della manifestazione si svolgerà in due giornate, con partenza in pullman nel primo pomeriggio del sabato (16 aprile) con arrivo a Foligno dove è prevista la celebrazione della S. Messa, seguita da una grande festa, ricca di canti, giochi e colori.

La mattina di domenica (17 Aprile) il raduno è previsto ad Assisi alla Basilica di San Francesco, da qui partirà il grande e gioioso cammino, ricco di canti, giochi e colori, che terminerà a Santa Maria degli Angeli, lungo un percorso completamente dedicato alla manifestazione. “L’obiettivo di questi due giorni è quello di promuovere una riflessione sull’esperienza della liberazione dalla schiavitù del popolo di Dio – conclude Coda Nunziante -. Partecipare a questo evento assumerà dunque il significato di voler riconoscere nella vita terrena un cammino di liberazione dall’odio, dalla violenza, dalla divisione”.

L’Unitalsi è un’associazione che conta oltre 300 mila soci in Italia e 15 mila in Toscana; oltre alla tradizionale attività di organizzazione di pellegrinaggi a Lourdes, Fatima e Loreto, nel tempo ha ampliato le occasioni di incontro e di servizio verso anziani e disabili prevedendo un programma di impegni, (cs)