Italia

UNITÀ D’ITALIA: AC, UN TERRENO COMUNE SU CUI COSTRUIRE IL PROPRIO FUTURO

“Rinnovare con tutti gli italiani il senso delle ragioni della convivenza democratica e dell’unità della Nazione, nella speranza che tutti si sappia guardare alla propria storia come a un terreno comune su cui costruire il proprio futuro e una rinnovata coesione sociale, basi di ogni sviluppo tanto del Nord quanto del Sud in un sempre più arduo contesto internazionale”: è l’appello che viene dall’Azione Cattolica Italiana (Ac), che ha diffuso un messaggio della presidenza nazionale intitolato “Buon Compleanno Italia!”. Dopo aver ricordato i quasi 150 anni dalla sua nascita come associazione dei cattolici italiani, il messaggio prosegue richiamando la “testimonianza piena e tangibile dell’amore per il nostro Paese” rappresentata dalle “decine di migliaia di donne e uomini di Azione Cattolica di tutte le età, che lungo tutta la giovane storia della nostra Nazione, si sono spesi e continuano a spendersi a servizio della democrazia e della Repubblica, impegnati nelle le sue istituzioni amministrative di ogni ordine e grado e nelle molteplici realtà di volontariato civile e sociale del Paese. Segno questo della presenza viva e dell’attivo radicamento dell’Azione Cattolica in ogni piccola o grande comunità locale della nostra Italia”. Il messaggio della presidenza nazionale di Azione Cattolica prosegue affermando: “Convinti che la costruzione di una comune, per quanto articolata e pluralistica, consapevolezza storica rappresenta il passaggio indispensabile da cui prendere le mosse per pensare il domani del Paese, riteniamo che valorizzare l’unità del Paese comporti dare nuova risposta alla perenne domanda di senso dell’essere italiani, domanda che ogni generazione di cristiani si deve porre .. ben consci che il profilo dell’italianità dei cittadini non è un dato tracciato una volta per tutte, né la somma di approssimazioni successive nel tempo, ma un obiettivo ed una scoperta da rinnovare continuamente”. Dopo aver richiamato le parole del Papa rivolte al Presidente della Repubblica (testo messaggio), in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, con l’evocazione del sacrificio di Aldo Moro e Vittorio Bachelet, il messaggio prosegue sottolineando che “i ragazzi, i giovani e gli adulti dell’Azione Cattolica Italiana, domani 17 marzo, in ogni parrocchia e in ogni diocesi d’Italia si uniranno alla preghiera per il nostro Paese, che troverà il suo culmine nella celebrazione della Santa Messa per la festa dell’Unità nazionale che il Presidente dei vescovi italiani, card. Angelo Bagnasco, celebrerà a Roma nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, e a cui parteciperà la Presidenza nazionale dell’Ac”.Sir