Italia

Unioni civili: Costalli (Mcl), «sono radicalmente contrario»

«Si vogliono equiparare le unioni gay al matrimonio, consentendo anche di accedere a meccanismi di filiazione innaturale, legittimando il ricorso all’utero in affitto», ha aggiunto Costalli per il quale «l’opposizione a questa ulteriore forzatura operata da una lobby faziosa – con una maggioranza fittizia e improvvisata – che vorrebbe minare la nostra società scardinandone i valori fondamentali, che ne costituiscono l’asse portante, deve essere durissima e intransigente: come indica Papa Francesco, dobbiamo resistere all’ideologia del gender che egli stesso ha definito ‘un errore della mente umana’». «Le priorità che il Parlamento dovrebbe darsi sono ben altre: i bisogni concreti delle famiglie ‘vere’ che fanno fatica ad arrivare a fine mese – anche per una tassazione fuori controllo – e, con fatica, crescono i propri figli, magari prendendosi cura pure di anziani non autosufficienti», ha concluso Costalli.