Chiedono una Europa sociale e giusta i vescovi europei riuniti nella Comece, la Commissione dei dodici episcopati dell’Unione europea, che oggi hanno incontrato a Bruxelles due parlamentari europei e Vladimir Spidla, Commissario europeo incaricato per il lavoro, le questioni sociali e le pari opportunità, per parlare della Strategia di Lisbona e l’Europa sociale. I vescovi si sono chiesti se l’Unione europea possa contribuire ad organizzare una sicurezza sociale efficace che garantisca aiuti finanziari per le persone in difficoltà in quanto caratteristica del modello sociale europeo. Inoltre, nel rispetto del principio della sussidiarietà, i vescovi chiedono di lavorare a livello europeo per rafforzare il matrimonio e la famiglia e di incoraggiare le imprese ad assumere responsabilità sociali a livello mondiale. I vescovi hanno anche affermato che la disoccupazione e l’integrazione dei migranti costituiscono ancora un problema in numerosi Paesi membri. I presenti si sono accordati per ripetere questo tipo di incontri a cadenza periodica. Sir