Toscana

UNICEF, LA REGIONE OFFRE COME SEDE VILLA BASILEWSKY PER AMPLIARE ATTIVITA’ RICERCA SU INFANZIA

La Regione Toscana sta facilitando l’ampliamento del programma di attività e ricerca del Centro di Ricerca Innocenti dell’UNICEF attraverso l’offerta di una sede più ampia a Villa Basilewsky, la villa storica fiorentina vicina alla Fortezza, attualmente occupata dagli uffici della ASL 10. La proposta è stata discussa dal presidente Claudio Martini durante un incontro con il vice Direttore Generale dell’UNICEF Saad Houry. L’UNICEF sta potenziando l’attività di ricerca e in questo contesto il centro di Firenze potrà avere un ruolo maggiore nella definizione di un’agenda futura per l’infanzia del mondo attraverso il potenziamento delle sue attività di ricerca e del suo ruolo nella produzione e disseminazione del sapere.Il rappresentante dell’UNICEF, Saad Houry, ha ringraziato il presidente Martini per la generosa offerta e per la stretta e consolidata collaborazione che la Regione Toscana e il Centro di Ricerca di UNICEF stanno portando avanti da diversi anni. L’accordo raggiunto sulla nuova sede rafforza questa collaborazione, facendo della Regione Toscana e di Firenze un crocevia per la cooperazione internazionale a favore dell’infanzia. Il Centro di Ricerca dell’UNICEF è attualmente sistemato all’interno dell’Istituto degli Innocenti con il quale si relaziona da lungo tempo e con il quale l’UNICEF intende mantenere un rapporto di collaborazione, anche dopo il suo trasferimento.L’offerta di spostare il Centro UNICEF a Villa Basilewsky rappresenta un’ottima opportunità per l’UNICEF. La condizione generale dell’edificio è abbastanza buona e può essere riadattato alle esigenze del Centro di ricerca con un impegno di spesa relativamente modesto e in tempi piu ttosto brevi (6-7 mesi). Il Presidente Martini si è poi dichiarato d’accordo a procedere con gli atti necessari a concretizzare la scelta.La Regione Toscana, che continuerà a svolgere un ruolo di consultazione nella definizione delle linee programmatiche delle attività del Centro, può essere considerata “Regione amica dell’Infanzia” con i suoi 12 ospedali regionali dichiarati dall’UNICEF “Ospedali amici dei bambini”. (cs-Susanna Cressati)