Il teatro comunale di Sestino si apre la rassegna teatrale «Estate in poltrona» destinata ad animare l’intrattenimento estivo della Valtiberina con sei spettacoli. Il cartellone è iniziato lo scorso 15 giugno e si concluderà il 9 agosto. Grazie all’associazione culturale «Velluto Rosso» e alla direzione artistica di Gianni Mutarelli, Sestino vedrà presenze importanti come Nicola Rignanese, Michele Crestacci, e Katia e Valeria, personaggi televisivi che mostreranno le loro capacità anche in teatro.Ad aprire la stagione è stata, venerdì 15 giugno, «Cervelli altrove» di e con Michele Crestacci, monologo comico dagli anni Ottanta a oggi attraverso la televisione e i tic della nostra società. Il programma proseguirà giovedì 28 giugno con «Teatro no» di e con Armando Punzo e Nicola Rignanese. Tre le date nel mesi di luglio: il 13, novità per la stagione sestinese, andrà in scena «Danzando con The Faith». Martedì 24 il teatro di Sestino ospiterà lo spettacolo di apertura della rassegna Kilowatt «One reel», mentre martedì 31 luglio direttamente dai successi televisivi il duo Katia e Valeria propongono «A 50 ci arriviamo». Ultimo appuntamento della rassegna sarà «Cervelli verdi fritti », prima importante prova di teatro comico interamente originale, messa in scena dalla compagnia nata dal laboratorio di cabaret e teatro comico dei Noidellescarpediverse.Ma per il teatro di Sestino le attività non si chiuderanno con questo ultimo appuntamento. «Abbiamo in previsione – spiega il direttore artistico Gianni Mutarelli – un allargamento dell’uso del teatro con il progetto scuole, per il quale già quest’anno è stata effettuata la formazione degli insegnanti. L’idea è quella di far crescere la cultura del teatro e realizzare una rassegna che veda, perché no, lo spettacolo vincitore inserito nel cartellone ufficiale». E, attraverso Marco Masagli, il Comune di Sestino rafforza il legame tra territorio e rassegna teatrale. «Cogliamo per il terzo anno consecutivo l’occasione di un cartellone estivo accattivante come biglietto da visita per rivitalizzare una zona che ha molto da offrire da tutti i punti di vista».Alessandro Boncompagni