Lucca

Un’Ape porta il teatro per le vie di Lucca, nei quartieri e nelle frazioni più periferiche

Ape Teatrale è un volo itinerante fatto di incursioni teatrali che toccheranno, nel mese di luglio, i quartieri intorno al centro storico, i paesi e le frazioni e alcune piazze della nostra città. Il progetto, nato da un’idea di Marco Brinzi, è una produzione del Teatro del Giglio realizzata in collaborazione con la Compagnia If Prana e il Comune di Lucca. Ape Teatrale porta i “lazzi” di due figure archetipiche della commedia dell’arte, il Dottor Balanzone e Arlecchino, in giro per i nostri spazi condivisi, le piazze e i piazzali delle chiese. Le due maschere della commedia dell’arte – interpretate da Marco Brinzi e Caterina Simonelli, entrambi formatisi alla Scuola del Piccolo di Milano – dialogheranno ironicamente sui temi di attualità quotidiana, diventata canovaccio: il virus, la distanza imposta, le cure necessarie, un modo per ripensare l’esperienza che ci ha accomunati nei mesi del lockdown.

 

“Il progetto Ape teatrale” spiega Giovanni Del Carlo, amministratore unico del Teatro del Giglio, “è l’ideale continuazione di questo percorso iniziato in piena pandemia” quando le inizaitvie via web hanno creato un filo diretto tra il Teatro e gli appassionati durante le lunghe settimane del lockdown. Ma ora tutto viene trasferito “dallo spazio virtuale a quello fisico, reale e condiviso che è la piazza dove finalmente possiamo di nuovo incontrarci, parlare, guardarci negli occhi. Con Ape teatrale portiamo il teatro verso le persone, le famiglie, le piazze, con un’azione forte e coraggiosa che vede impegnato il Teatro del Giglio in prima linea”.

Per l’assessore alla Cultura del Comune di Lucca, Stefano Ragghianti: “L’idea di trasferire il sapere teatrale su un’Ape, simbolo della dinamicità, dell’operosità e della rinascita italiana, e portarlo in giro sul territorio affinché raggiunga quante più persone possibili, anche chi, magari, a Teatro non ha mai messo piede, è l’inizio di un corso nuovo”.

Oltre al richiamo storico che l’Ape ha, nell’immaginario collettivo, i due attori protagonisti delle varie performance in programma, Marco Brinzi e Caterina Simonelli, sottolineano proprio il motivo sociale che li spinge in quest’avventura: “L’ape, intesa come animale, è il perfetto esempio di condivisone sociale. Immaginiamo la città e le periferie come un magnifico alveare con cui avere un ritorno sociale operoso”.

IL PROGRAMMA

lunedì 6 luglioore 18.15 Piazza San Martino (angolo Piazza San Giovanni)ore 19.15 Sant’Anna, piazzale della chiesaore 20.30 San Concordio, piazzale della chiesa

 

martedì 7 luglioore 18.15 Piazza Napoleone (angolo via Beccheria)ore 19.15 San Marco, piazzale della chiesaore 20.30 San Vito, piazzale della chiesa nuova

 

mercoledì 8 luglioore 18.15 Baluardo San Salvatoreore 19.15 Anfiteatroore 21 Ponte a Moriano, piazza Nierisabato 11 luglioore 18.15 Baluardo San Salvatoreore 19.15 Piazza San Francescoore 20.30 Campino Serpentone

 

lunedì 13 luglioore 18.15 San Concordio, piazzale Aldo Moroore 19.15 San Filippo, piazzale della chiesaore 20.45 Picciorana, piazzale della chiesa

 

martedì 14 luglioore 18.15 Sorbano del Vescovo, parcheggio delle scuoleore 19.15 San Macario in Piano, piazzale della chiesaore 20.45 Nozzano Castello, piazza della Libertà

 

mercoledì 15 luglioore 18.15 Baluardo San Salvatoreore 19.15 Piazzale Verdi (area Cavallerizza)ore 21 Ponte a Moriano, piazza Nieri

 

sabato 18 luglioore 18.15 Piazza San Michele (angolo Palazzo Pretorio)ore 19.15 Caffè delle Muraore 20.30 Baluardo San Martino

 

lunedì 20 luglioore 18.15 Baluardo San Salvatoreore 19.30 Piazza Anfiteatroore 21 Tempagnano, piazzale della chiesa

 

martedì 21 luglioore 18.15 Caffè delle Muraore 19.15 Campino Serpentoneore 20.30 San Vito, Scuola Chelini

 

mercoledì 22 luglioore 18.15 Sant’Alessio, piazzale della chiesaore 19.15 Foro Boario

 

venerdì 24 luglioore 18.15 Piazza San Michele (angolo Palazzo Pretorio)ore 21 Piazza del Giglio