Una via di preghiera nel “Dialogo con Teresa”

Una via di preghiera con Santa Teresa di Gesù Bambino, una missionaria della speranza, perché ha intuito non solo che l’essere umano è orientato verso il futuro, ma anche che il futuro costituisce il terreno su cui può costruire la storia, in questo momento di guerre e di grandi sofferenze.  Lo propone l’Abbazia di San Miniato al Monte, dove giovedì 27 marzo alle ore 17, presso le Antiche Cantine del Frantoio (ingresso dalla Cripta della Basilica) con un incontro di riflessione e gli interventi dell’abate padre Bernardo Gianni, di don Carmelo Mezzasalma priore della Comunità di San Leolino nonché direttore della rivista Feeria, e della potessa Maria Rita Bozzetti, autrice del libro “Dialogo con Teresa” pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana con la prefazione   del cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e l’introduzione di Vincenzo Guarracino. Gli spunti di meditazione sono offerti da due donne di età e condizione sociale e storica diverse, una di fronte all’altra e in dialogo: è questa la situazione di questo libro singolare e affascinante che vede sinotticamente giustapposte le loro scritture in un serrato corpo a corpo di verità. La prima è appunto Teresa di Lisieux, monaca carmelitana francese, morta di tubercolosi giovanissima, a soli 24 anni, nel 1897, al termine di una vita vissuta con passione mistica, e proclamata Dottore della Chiesa, terza donna a ricevere tale riconoscimento, nel 1997. Una risorsa per il nostro tempo di sofferenza, perché infonde agli altri coraggio e speranza, espressioni profetiche di Papa Francesco rivolte soprattutto ai giovani, ma anche alla Chiesa intera e pure ai non credenti.  La seconda, l’autrice del Dialogo, Maria Rita Bozzetti, è una donna di oggi, “immersa nella vita”. L’autrice penetra nel “laboratorio” interiore di santa Teresa di Gesù Bambino, rivelandone la luce della sua evangelica piccolezza che la rende grande nell’Amore.