Una mensa in Nicaragua per ricordare Valentina.

Il suo sorriso e la sua voce, una volta facevano sognare chiunque avesse avuto la fortuna di conoscerla. Ora che non c’è più quel sorriso e quella voce continuano a dare degli splendidi frutti. Valentina Giovagnini, la giovane cantante originaria di Pozzo della Chiana, classificatasi seconda a Sanremo giovani nel 2002, dietro ad Anna Tatangelo, se n’è andata a Gennaio, per colpa di un incidente stradale e da allora la famiglia e gli amici, non si sono dati pace, per far si che il suo ricordo non svanisse nel nulla. Ecco allora che in pochi mesi hanno dato vita alla «Valentina Giovagnini onlus», un’associazione che ricorda la giovane promessa della canzone italiana con progetti di beneficenza. In collaborazione con l’associazione «Più vita onlus», è stato messo in vendita l’album «L’amore non ha fine» contenente inediti brani di Valentina il cui ricavato sarà destinato alla costruzione di una mensa infantile, intitolata a Valentina, in una comunità rurale del Nicaragua. «Il cd di Valentina è uscito lo scorso 15 maggio – spiega la sorella Benedetta Giovagnini – e da poco la nostra associazione è stata riconosciuta anche come onlus, a cui tra l’altro è possibile destinare anche il 5×1000. Questo c’è sembrato il modo migliore per ricordare nel giusto modo Valentina». Le donazioni in favore dei progetti lanciati dall’associazione che porta il nome della cantante possono essere fatte anche tramite il sito internet www.valentinagiovagnini.it. Ma non finisce qui. Il prossimo 5 e 6 settembre, Pozzo della Chiana, paese natio di Valentina, ospiterà il primo premio canoro che porterà il suo nome. Protagonisti giovani gruppi musicali, solisti e talenti emergenti che avranno un’eccezionale occasione per salire alla ribalta. Interverranno anche importanti del panorama musicale italiano. A fare da scenario la piazza principale del paese in cui tante volte era stata protagonista la voce di Valentina. Una voce a cui ancora una volta i suoi concittadini renderanno omaggio.