Un successo l’apertura dell’Archivio Storico Diocesano nella Notte Bianca di Lucca

Dalle 9 di sera fino all’una di notte, cento visitatori sono entrati nelle suggestive stanze dell’Archivio Storico Diocesano di Lucca in occasione della Notte Bianca. Guidati dal personale dell’Archivio, a gruppi di venti, hanno potuto vedere i tesori custoditi nella Stanza del Diplomatico e nella Biblioteca Capitolare. Il suggestivo “clima” serale della visita in Archivio è stato apprezzato da molti anche solo per ammirare la Sala Studio o, dall’alto, il giardino segreto del palazzo Arcivescovile.

Inoltre alcuni hanno chiesto ed acquistato il volume Un archivio, un palazzo, una città. L’Archivio Storico Diocesano di Lucca dal VII al XX secolo, presentato nel giugno scorso, e che offre non solo una moderna fotografia dei principali fondi conservati nell’Archivio Storico Diocesano ma anche un primo inquadramento storico sulla realizzazione delle pitture murarie presenti nello studiolo del Vescovo riccamente decorato a grottesche e anch’esso visitato durante l’apertura straordinaria per la Notte Bianca.

Anche questa occasione, non è la prima all’interno di una Notte Bianca, si pone nell’ottica di una valorizzazione e promozione del patrimonio documentario custodito dalla Chiesa di Lucca che da oltre un decennio viene portata avanti, sia nel coinvolgimento del territorio (enti locali, scuole, associazioni) e nella condivisione di alcune iniziative sia attraverso convegni, pubblicazioni e collaborazioni con mostre in Italia e all’estero.

L’Archivio Storico Diocesano, che sta ancora osservando la chiusura estiva, riaprirà al pubblico lunedì 16 settembre con i consueti orari.