Italia

«UN PRESEPE PER L’ITALIA», 2834 PRESEPI NELLE PIAZZE DEI COMUNI ITALIANI

In tutte le piazze dei 2834 piccoli comuni italiani sotto i tremila abitanti sarà allestito un grande presepio per testimoniare plasticamente la radice e l’identità cristiana del nostro Paese. Il Coordinamento Nazionale dei piccoli comuni italiani è impegnato da mesi a promuovere, attraverso un film, “Il Natale Rubato”, del regista Pino Tordiglione, che parla proprio di un presepe del 1700, tubato in piccolo comune dell’Irpinia, Fontanarosa alle fine degli anni 70, il recupero dei valori propri della cristianità.

Il Coordinamento ha tenuto il 16 e 17 novembre a Treviso una due giorni, sulla radice cristiana dell’Italia e dell¹Europa, con un forum tematico e proiezione del Natale Rubato, seguito da oltre 3000 alunni delle scuole del trevigiano. Un momento forte di partecipazione e di condivisione che si ripete in ogni angolo del Paese dove il Coordinamento tiene iniziative, come a Castelletto Sopra il Ticino, in provincia di Novara, o Castelpoto in provincia di Benevento, o Cesinali e Montefalcione in provincia di Avellino o Rocchetta Sant’Antonio in provincia di Foggia o Gavazzano in provincia di Alba. In tutta Italia, dalle Alpi ai monti siciliani è un continuum di attenzione e di orgoglio per il rilancio vero dei valori.

In tutte le scuole, di ogni ordine e grado presenti nei piccoli comuni, soprattutto del Mezzogiorno d’Italia, c’è il presepe a simboleggiare l’evento straordinario della nascita del Salvatore. La difesa dei piccoli comuni come patrimonio di valori è anche la difesa dell’identità e della radice del nostro Paese, altrimenti destinato alla deriva dell’indistinto. Per tutte queste ragioni domenica 19 dicembre 2004 alle ore 11.00 nella Chiesa Madre di Rocchetta Sant’Antonio, si terrà una speciale benedizione chiamata «Un Presepe per l’Italia». Un gesto fortemente simbolico del Coordinamento per evidenziare la forza dei valori che rendono unito il Paese nell’identità e nella radice cristiana. (cs)