Lucca

Un anno fa l’ingresso a Lucca di mons. Paolo Giulietti

Con un pellegrinaggio a piedi sul percorso toscano della Francigena arrivò fino a Capannori dove con sua sorpresa, come più volte raccontato in questi mesi, si trovò ad incontrare numerose persone, giovani ma non solo, che poi lo accompagnarono per l’ultimo tratto del tragitto fino a Lucca.In città, dopo il saluto delle autorità civili in piazza San Giovanni, ci fu l’incontro con il clero e poi l’arrivo in Cattedrale con l’abbraccio accogliente del suo predecessore mons. Italo Castellani. Alla messa d’ingresso parteciparono anche numerosi altri vescovi.In questi primi dodici mesi, mons. Giulietti ha incontrato già dalle primissime settimane le realtà delle varie Zone pastorali. Poi ha iniziato a conoscere il clero diocesano da vicino e ha intrapreso un cammino di incontro e proposta con le associazioni laicali.

È di poche settimane fa l’annuncio di quelle che di fatto sono da ritenersi le prime importanti nomine per la Diocesi. Mons. Giulietti ha rinnovato in particolare il Consiglio episcopale di cui fanno parte oltre al Vicario Generale, mons. Michelangelo Giannotti, anche i tre nuovi vicari episcopali: don Leonardo Della Nina per la Versilia, don Piero Ciardella per la Piana di Lucca, e don Angelo Pioli per la Valle del Serchio. Questi tre sono entrati nel pieno esercizio di questo incarico dallo scorso 1 maggio. Con loro, il vescovo sta già affrontando i primi problemi relativi ai territori della diocesi, a partire da quello dell’assetto definitivo delle comunità parrocchiali e dei trasferimenti e delle nuove nomine dei parroci.

In questo ultimo periodo contrassegnato dalla pandemia numerose sono state le occasioni in cui mons. Giulietti ha partecipato anche a conferenze e incontri grazie a piattaforme digitali. Inoltre con la disponibilità di NoiTv non ha fatto mancare la sua vicinanza anche con le messe domenicali, o per particolari festività, in diretta sia sulla citata emittente sia in streaming su facebook. In questi giorni sta organizzando la riapertura prevista delle messe con il popolo a partire dal 18 maggio.