Dall’immigrazione alla povertà, dai minori ai disabili passando per gli anziani. Si muovono a vasto raggio le attività della Caritas diocesana, da sempre in trincea nel sostenere le «emergenze» di Arezzo e dell’intera provincia. Una rete di interventi capillare che ha bisogno di operatori ma anche di giovani. Come quelli che vogliono scommettere sul servizio civile volontario e che possono scegliere di dedicare un anno della loro vita agli altri. La Caritas ne cerca 22, fra ragazzi e ragazze, che per dodici mesi scendano in prima linea per aiutare chi spesso non ha voce. Una sfida che la Caritas lancia insieme a partner nuovi e consolidati come Rondine – Cittadella della Pace, l’Azione Cattolica, l’associazione «Migrantes», l’ufficio delle comunicazioni sociali della diocesi, l’istituto «Thevenin», le cooperative sociali, le case di riposo. Tutti «alleati» che apriranno le loro sedi ai giovani dell’aretino.Da qui la proposta che parte della sede di via Fonte Veneziana di quattro progetti di servizio civile nel settore dell’assistenza, educazione e accompagnamento che coinvolgeranno ragazzi e ragazze. Otto giovani saranno destinati all’ambito accoglienza/immigrazione dal titolo «Insieme per l’integrazione»; cinque si dedicheranno all’ambito dei minori con un percorso dal titolo «Una vita a colori»; altri cinque si tufferanno nel mondo degli anziani con il progetto «La terza gioventù»; quattro verranno indirizzati nell’ambito delle disabilità grazie all’iniziativa «Diversamente uguali». Il servizio sarà svolto presso associazioni, cooperative e strutture presenti nel territorio cittadino e provinciale. Il bando di selezione è già stato pubblicato e la domanda scade il 12 luglio. Per essere ammessi occorre avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni. E’ previsto un rimborso mensile di 433 euro e sarà possibile conseguire crediti formativi riconosciuti dal corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione di Arezzo (Università di Siena). Per informazioni basta rivolgersi all’Ufficio della Caritas diocesana in via Fonte Veneziana, 19 ad Arezzo che è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17. Si può telefonare allo 0575.22.932 o scrivere a caritasarezzo@libero.it.
