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Ultra Trail Mugello, «wild» e internazionale. Pronti al via
Tutto è pronto per dare il via ai 550 atleti – tra cui il 6 volte campione del mondo di Corsa di Montagna Marco De Gasperi e la campionessa del mondo skyrunning Elisa Desco – che parteciperanno alla 2° edizione dell’Ultra Trail Mugello. Prima gara dell’anno dello Skyrunning National Series.
Una gara «wild» che si «vive» completamente immersi nella natura, snodandosi, su due distanze, 60 e 23,5 km con 3200 e 1200 m di dislivello sul crinale appenninico, in territorio mugellano, nel complesso forestale regionale Giogo-Casaglia che gestisce per delega l’Unione Montana dei Comuni del Mugello. Ad organizzarla l’associazione sportiva Mugello Outdoor in collaborazione con l’Unione Montana dei Comuni del Mugello, con il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione di numerosi partner, la cooperativa AgriAmbiente Mugello (che ha concepito l’intero tracciato), la coop. Ischetus (che ha realizzato la cartografia e gestirà i ristori), il Gruppo d’Erci, il Soccorso Alpino e la Protezione Civile per vigilanza e sicurezza. Main sponsor Compressport Italia, insieme ad altri sponsor importanti come Scoot, Agisko e Publiacqua, BCC Mugello, Anallergo srl.
Dopo la tempesta di vento del 5 marzo che ha lasciato numerosi ed evidenti danni anche in Mugello, l’Unione dei Comuni ha provveduto a ripristinare i sentieri che interessano il percorso trail, con lavori coadiuvati da una «task force» di volontari e personale della coop. AgriAmbiente: a tempo di record è stato sistemato e ripristinato totalmente il tracciato, segnalato peraltro da 63 cartelli che da questa edizione riportano la targa con «punto chiamata» per le emergenze che lo rendono ancora più sicuro. Anche l’imponente apparato di sicurezza è stato rinforzato con 200 volontari ed il coordinamento di Soccorso Alpino, Protezione Civile, Croce Rossa, Polizia provinciale e Corpo Forestale dello Stato.
La 2° edizione dell’Ultra Trail Mugello segna il prestigioso ingresso nel circuito internazionale Skyrunner Italy series, prima tappa dell’edizione 2015. Tra i 550 atleti partecipanti, 50 sono di nazionalità straniera, provenienti da 18 nazioni, da tutta Europa e non solo, e tra le più lontane spiccano Giappone, Nicaragua, Argentina, Colombia, Sudafrica.
Il tracciato del Mugello. L’asfalto si tocca solo per 300 metri, percorrendo il rimanente principalmente su singletrack. La partenza avverrà dall’antica Badia di Moscheta, uno dei luoghi più suggestivi del comprensorio. Si percorre il canyon della valle dell’Inferno per raggiungere la valle del torrente Rovigo una delle più selvagge dell’Appennino centrale in cui ripide pareti rocciose ospitano una coppia di Aquila Reale, proprio in queste formazioni rocciose si apre la cascata dell’Abbraccio, all’interno della quale transiteranno gli atleti. Dopo aver percorso un lungo crinale panoramico si passa dall’Alto Mugello al versante mugellano scendendo fino all’antico insediamento di Case Risolaia, Casa d’Erci, dove oggi sorge un centro visite dell’arte contadina e della panificazione. Si risale verso il passo del Giogo, dove si potranno scorgere le tracce della linea difensiva tedesca nel tentativo di rallentare l’avanzata dell’esercito alleato durante la seconda guerra mondiale, la Linea Gotica. Si prosegue sul crinale dello sparti acque appenninico, dove tratti con panorami mozzafiato si alternano a boschi secolari. Il tratto che torna verso Badia di Moscheta riserva ancora panorami stupendi quando si transita sul Monte Acuto.
Il percorso tocca 7 tra rifugi alpini e bivacchi che, nell’occasione, ospiteranno il pubblico e saranno basi vita per ristori e soccorsi.