Toscana

UGANDA, UCCISO PADRE LUCIANO FULVI COMBONIANO ORIGINARIO DI PESCIA

Un missionario comboniano è stato ucciso da sconosciuti nel Nord Uganda. Lo riferiscono fonti della MISNA, precisando che stamane è stato rinvenuto nella missione di Layibi, alla periferia di Gulu, il corpo senza vita di padre Luciano Fulvi, 76 anni, originario della diocesi di Pescia, provincia di Lucca. Al momento non si conoscono i particolari dell’aggressione che potrebbe essere avvenuta già ieri sera, in quanto un suo confratello, prima di andare a dormire, aveva rilevato che la porta della stanza di padre Fulvi era accostata. Il corpo è stato rinvenuto in una pozza di sangue, con accanto un coltello. Il superiore generale dei comboniani, padre Teresino Serra ha espresso il cordoglio del suo Istituto ai familiari del missionario, ricordando che il sacrificio della vita per la causa di Cristo è la forma più alta di testimonianza cristiana.

Grande dolore e profonda tristezza nella diocesi di Pescia. Le ha espresse il vescovo Giovanni De Vivo che ha annunciato che il religioso sarà ricordato da tutta la comunità nella messa crismale di mercoledì prossimo. «Avevo parlato con lui recentemente – ha dichiarato il vescovo – e l’avevo trovato molto sereno, nonostante la gravità della situazione che sta attraversando tutto il centro Africa. Era perfettamente consapevole dei pericoli, anche per la sua vita, e delle tensioni provocate dalle grandi potenze in questa terra martoriata. Siamo veramente addolorati per la sua scomparsa e lo ricorderemo sempre nelle nostre preghiere». Misna