L’applicazione del Trattato di Lisbona sarà la priorità della presidenza di turno spagnola dell’Unione europea. Il premier Luis Zapatero ribadisce quanto affermato a fine 2009 davanti al Parlamento spagnolo. Il Trattato, in vigore dallo scorso 1° dicembre, introduce una serie di modifiche che dovrebbero contribuire a rendere più efficiente il processo decisionale europeo, assegnando all’Ue una maggiore importanza in sede internazionale. Anche il ruolo della presidenza di turno semestrale dovrebbe cambiare specifica il sito ufficiale -, visto che dovrà d’ora in poi collaborare strettamente con le due nuove cariche istituzionali, ossia il presidente stabile dell’Ue e l’Alto rappresentante per la politica estera. Nei prossimi sei mesi, Madrid si adopererà per rafforzare il ruolo dell’Unione nel mondo, collaborando strettamente con il presidente Herman Van Rompuy per assicurare che l’Europa trovi una posizione unitaria e parli con un’unica voce. La Spagna dovrà inoltre collaborare per realizzare il nuovo Servizio europeo per l’azione esterna, il corpo diplomatico dei 27 alle dipendenze dell’Alto rappresentante Catherine Ashton.Sir
