(SIR Europa Bruxelles) – Un’Europa responsabile, dinamica, verde e sicura: nel programma della presidenza semestrale danese dell’Ue (gennaio-giugno 2012) figurano queste quattro priorità, che saranno presentate alla Commissione, con le relative proposte politiche, durante un incontro ufficiale a Copenaghen l’11 e 12 gennaio. Dal 16 al 19 gennaio, invece, il governo danese, guidato dalla socialdemocratica Helle Thorning-Schmidt, sarà presente a Strasburgo per illustrare il programma agli eurodeputati riuniti in sessione plenaria. Il 18 e 19 gennaio si svolgerà, nella capitale del paese nordico, la conferenza di apertura dell’Anno europeo per l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni. L’ultima settimana di gennaio sarà invece dedicata ai temi economici, con la riunione dell’Eurogruppo (23 gennaio), dell’Ecofin (24) e del Consiglio europeo straordinario (30 gennaio). Nel corso della prima metà dell’anno sono fissati, per ora, altri due summit dei capi di Stato e di governo, intesi ad affrontare il patto di bilancio con il relativo trattato: 1-2 marzo e 28-29 giugno. La Danimarca assume la presidenza del Consiglio dell’Unione europea spiega una nota del governo danese nel momento in cui la crisi economica e finanziaria ha posto l’Ue dinanzi alle più grandi sfide che essa abbia mai conosciuto nella sua storia.Sarà compito della presidenza danese afferma ancora l’Esecutivo di Copenaghen nel presentare il programma di lavoro semestrale – fare in modo che l’Unione sia unita e forte, così da raggiungere risultati concreti che possano far progredire l’Europa, mostrando ai cittadini il valore e la necessità della cooperazione europea. La presidenza semestrale Ue pone un accento particolare sulla sicurezza: mobilità dei cittadini, migrazioni, lotta al crimine transnazionale figurano tra i punti all’ordine del giorno. La presidenza si impegna a combattere più efficacemente il crimine internazionale e il terrorismo e favorirà un sistema di asilo europeo. Sarà inoltre sostenuta la politica estera in materia di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario. (Sir)