Mondo
Ucraina. Bozzo (Università di Firenze): “Putin non tornerà indietro”
La partita a scacchi è iniziata e la posta in palio è altissima. Il conflitto fra la Federazione russa e l’Ucraina è inarrestabile e rischia di bruciare i confini.
Luciano Bozzo, professore di relazioni internazionali e studi strategici presso l’Università di Firenze, spiega le mosse compiute e i delicati equilibri che hanno portato al secondo tavolo di negoziato, con il risultato di una tregua per consentire dei corridoi umanitari. Dieci giorni prima dell’attacco all’Ucraina, il docente era fra i pochi a mettere nero su bianco prevedendo la mossa di Putin. Ora avverte: “In questa guerra i russi stanno versando più sangue di quanto fosse stato calcolato, ciò rende più difficile per Putin tornare indietro”.
Mettere in atto dei corridoi che consentano l’evacuazione è un obiettivo ovvio per tutti coloro che intendono evitare le conseguenze più drammatiche.