Cultura & Società

TV E MINORI: 16 PROGRAMMI SANZIONATI DAL COMITATO DI APPLICAZIONE DEL CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE

È stato reso noto oggi il bilancio dei primi cento giorni di attività del nuovo Comitato per l’applicazione del Codice di autoregolamentazione TV e minori presieduto da Emilio Rossi. Sedici, secondo una nota diffusa dallo stesso Comitato all’indomani dell’ultima seduta plenaria prima della pausa estiva, “i programmi sanzionati, perché si ritiene abbiano violato il Codice di autoregolamentazione”: 3 della Rai, 12 di Mediaset, 1 di una televisione locale.

Fra questi programmi, fa sapere il Comitato, vi è “la lite Pappalardo-Zequila su Rai 1 nel corso di ‘Domenica In’ del 22 gennaio sanzionata per la violenza verbale dello scontro diffuso all’interno di una trasmissione di tipico intrattenimento familiare”, e “Distraction”, programma condotto per più settimane da Teo Mammuccari in apertura di serata su Italia 1 di Mediaset. Al riguardo, il Comitato ha considerato “i possibili effetti negativi per i ragazzi”.

Colpita da risoluzione del Comitato è stata anche la promozione di “Distraction” attuata in “Studio Aperto” edizione delle 18.30 all’interno della “fascia protetta” (ore 16-19). La stessa edizione è stata sanzionata anche per aver ripetutamente proposto, nell’orario in cui il Codice presume che più facilmente i ragazzi stiano davanti al televisore senza il sostegno di adulti, puntate del programma “Lucignolo” che, proprio in considerazione del suo registro tendenzialmente trasgressivo, va in onda, sempre su Italia 1, ma in tarda serata.

Per quanto riguarda le fiction, il Comitato per l’applicazione del Codice di autoregolamentazione TV e minori, riunitosi ieri per l’ultima plenaria prima della pausa estiva, ha sanzionato, tra gli altri, il film “Fuoco assassino” contrassegnato da “cruda drammaticità”, diffuso da Rete 4 in “fascia protetta”; due telefilm della serie “Cold Case – Delitti irrisolti” trasmessi da Rai Due in “prime time”, e tutt’e due coinvolgenti minori. Uno di essi rappresentava la crudele vendetta di un adolescente ingelosito delle attenzioni che il padre pedofilo riservava ad un bambino, l’altro la insistita violenza di gruppo esercitata contro un nero sino all’impiccagione, cui assiste una ragazzina terrorizzata e consapevole che vi ha concorso il padre.

Una ventina le raccomandazioni emesse con riguardo ad altrettanti programmi; una decina le segnalazioni dirette all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ai fini dell’eventuale seguito di sua competenza, relative a programmi notturni “a luci rosse”.

Il Comitato, scaduto a metà gennaio e ricostituito in aprile, è presieduto da Emilio Rossi, giornalista, rappresentante delle istituzioni. Vice presidenti sono: per gli utenti, il presidente emerito della Corte Costituzionale Riccardo Chieppa, e, per le emittenti, l’Ing. Bianca Papini. Il Comitato è composto in quote eguali da membri espressi, rispettivamente, da televisioni, utenti, istituzioni. Sir