Turismo. Guerra funivie, entro l’anno masterplan per il Corno alle Scale

«La Regione Emilia-Romagna e la Regione Toscana hanno mandato una comunicazione ufficiale ai due sindaci per esprimere dissenso sui contenuti. Intanto- spiega l’assessore regionale emiliano al Turismo Andrea Corsini in una comunicazione letta in aula dalla collega Palma Costi – abbiamo dato mandato a Ervet per la redazione del master plan entro l’anno e nella giunta del 22 ottobre sarà approvata la convenzione necessaria a proseguire l’iter».

Sono questi i due passaggi compiuti o molto vicini ad esserlo che rassicurano il consigliere regionale dell’Emilia Romagna di Sinistra Italiana Igor Taruffi, autore questa mattina insieme al sovranista Michele Facci (entrambi sono di Porretta, lato bolognese dell’Appennino) di due interrogazioni al question time della Regione Emilia Romagna sulla cosiddetta guerra delle funivie. «Sulla base del master plan gli enti interessati saranno in grado di appaltare il progetto entro l’estate 2019, da lì si potrà procedere con un bando europeo per l’esecuzione dei lavori», dice Taruffi, che sottolinea: «siamo ancora in una fase in cui è presto per dare giudizi sull’impatto ambientale di questo progetto, ma la giunta farà bene venire in loco a spiegare bene come vanno le cose». Per Facci, che si era scagliato duramente contro l’iniziativa dei sindaci di Abetone-Cutigliano e Sestola, la questione non può dirsi chiusa. «Non è stato un comitato di residenti o una associazione di categoria a scrivere alla presidenza del Consiglio dei ministri per mettere in discussione finanziamenti assegnati ad un progetto- sottolinea- questo è un affronto istituzionale che merita altre risposte».