La svolta fiorentina: consegnato domani il progetto di cantierizzazione del primo lotto del nodo Alta Velocità di Firenze e firmato entro due mesi il nuovo contratto di servizio tra Regione Toscana e Trenitalia, che sarà valido 6 anni. Questa la sintesi della giornata di oggi alla Palazzina reale di Firenze promossa dall’assessore ai trasporti ed infrastrutture Riccardo Conti ed interamente dedicata al trasporto ferroviario.Una svolta operativa quella di oggi, verso modelli di sviluppo e standard europei. Finalmente anche la Toscana e l’Italia si stanno adeguando alla cura del ferro, con cui la Toscana intende passare dagli attuali 260.000 pendolari ai 500.000 del 2015.«Treni nuovi per la Toscana, ecco qual è la nostra principale richiesta. Certo possiamo anche pensare ad un soggetto intermediario che affitta i treni per garantire il servizio regionale: anche questa potrebbe essere una strategia.» Così l’assessore Conti ha introdotto i lavori del pomeriggio dedicati al contratto di servizio, un confronto che rappresenta un passaggio fondamentale per la gestione dei trasporti regionali. «Anche se è cresciuta la qualità del servizio e la puntualità dei treni è passata dall’87 a quasi il 92% negli ultimi 4 anni, non è ancora pienamente soddisfacente. Ad oggi ancora 20.000 toscani ogni giorno soffrono disservizi e disagi dovuti al trasporto ferroviario e noi dobbiamo lavorare per garantire un valido servizio a tutti. I pendolari toscani non sono rassegnati e comprendono i miglioramenti fatti, ma non basta. La nostra richiesta fondamentale rimane quella del materiale rotabile: servono più treni, nuovi ed efficienti, visto che oggi il 65% dei disagi e dei disservizi è dovuto al fatto che troppi treni sono vecchi. Dobbiamo evitare, per esempio ha proseguito Conti – che gli inte rcity spariscano e che tutto si riduca ad un alternativa tra Alta velocità e servizio regionale. Chiaramente in questo percorso dovrebbe essere coinvolto anche il Governo e non soltanto Trenitalia e le Rregioni».Per il 2009 Trenitalia propone un contratto di servizio a catalogo che offre la possibilità di scegliere servizi e tariffe, senza dubbio di maggior qualità, migliorativo, ma con costi maggiorati del 30% per la Regione. L’assessore Conti di fronte a simili prospettive evidenzia l’interesse di verificare la fattibilità di una futura gara tra soggetti interessati nel 2015, compresa Trenitalia, e ribadisce con forza la necessità di avere servizi ottimali a fronte di importanti risorse investite. Oggi la Regione Toscana è il miglior cliente di Trenitalia con 32 milioni di euro investiti nel 2008, 40 nel 2009 ed il pagamento annuale del tasso di inflazione programmata.(cs)