Il servizio giornaliero delle 14.40 da Firenze a Borgo San Lorenzo via Faentina (treno 21471) sarà garantito anche per tutto il periodo estivo, così come il suo corrispettivo (treno 21464) al ritorno. La Regione Toscana ha inoltre ottenuto da Trenitalia garanzie risolvere anche i problemi di sovraffollamento segnalati sulla stessa linea.Questi in sintesi i primi risultati a seguito dell’incontro organizzato dalla Regione Toscana con i pendolari della Comunità montana del Mugello. Il nuovo contratto di servizio, recentemente firmato da Regione e Trenitalia, prevede, infatti incontri con i pendolari ogni 6 mesi per la verifica del rispetto degli impegni della Carta dei Servizi, della programmazione dei servizi, delle criticità emerse e dell’efficacia dei provvedimenti assunti.A seguito dell’incontro è stato stabilito che il treno delle 14.40 da Firenze SMN diretto a Borgo San Lorenzo e quello delle 12.32 che da Borgo S.L è diretto a Firenze modificheranno la loro periodicità e verranno effettuati giornalmente fino al 31 luglio e riprenderanno dal 23 agosto, mentre faranno servizio soltanto nei festivi dal 1 al 22 agosto. I problemi di sovraffollamento di alcuni dei servizi ferroviari, visti i flussi notevoli e praticamente giornalieri (scolaresche in gita), sono stati risolti con la modifica di composizione del treno in partenza da Faenza alle 08.20 con sosta a Borgo San Lorenzo alle 09.32 ed arrivo a Firenze SMN alle 10.11. Questo percorso, infatti, già dal mese di marzo è effettuato con un doppio Minuetto, ed un’aggiunta di carrozze del treno, passato da 3 a 5 vetture, che parte da Firenze SMN alle 17.40. Questo servizio, attivato in primavera, si interromperà per la pausa estiva (chiusura delle scuole) ma verrà nuovamente garantito con la nuova stagione delle gite scolastiche (marzo). Questo nuovo collegamento verrà, inoltre, promosso per il prossimo anno scolastico con un’ampia campagna di comunicazione allo scopo di promuovere gli spostamenti delle scolaresche utilizzando questi treni.«Il servizio Memorario assieme al confronto con i pendolari si è dimostrato uno strumento utile ed in grado di risolvere i problemi »- ha commentato l’assessore ai trasporti e infrastrutture della Regione Toscana, Luca Ceccobao. «Dobbiamo continuare ad applicare e migliorare linea per linea il Memorario e ha concluso – declinare il servizio rispetto alle esigenze dei territori e degli utenti.» (cs-Francesca Calonaci)