«In questi giorni nostri ispettori stanno visitando le linee ferroviarie attorno a Viareggio e Siena nonché le relative stazioni». La notizia viene dall’assessore regionale ai trasporti, Luca Ceccobao, ed è motivata spiega – «da specifiche lamentele sulla pulizia nelle carrozze e su vari altri disservizi che ci sono state inviate da Comitati pendolari ma anche da amministratori locali». In particolare l’assessore cita un articolo uscito sabato scorso sulla stampa locale in cui il collega ai trasporti del Comune di Asciano segnalava di aver inviato una lettera di protesta a Trenitalia lamentando corse soppresse senza preavviso, carrozze sporche, ritardi abissali sulle tratte Siena-Chiusi e Siena-Grosseto. «La Regione prosegue Ceccobao è alleata naturale dei pendolari; i disservizi che ci vengon o segnalati sulla Siena-Chiusi sono gravi e non più tollerabili. Per questo la Regione ha ritenuto di passare a una immediata reazione con l’invio di nostri ispettori e con sopralluoghi previsti per questa e la prossima settimana, in modo da verificare i motivi di ritardi e disservizi vari. Se Trenitalia non rispetta il contratto di servizio, partiranno multe».Lo stesso, fanno sapere dagli uffici regionali, avverrà per la stazione di Viareggio, dove sono stati segnalati altri disagi per sovraffollamento delle carrozze.Più in generale, gli uffici dell’assessorato regionale hanno chiesto a Trenitalia un report su quanto accaduto dal 1 settembre al 15 ottobre in modo da avere un quadro completo sull’andamento dei treni. Trenitalia e Rfi sono anche stati sollecitati a fornire il quadro sugli aggiornamenti tecnologici richiesti nel sistema di controllo SSC adottato dai treni sulle linee diesel (Siena-Chiusi; Lucca-Aulla; Faentina; Borgo San Lorenzo-Pontassieve), visto che quel particolare sistema è considerato uno fra gli elementi fondamentali dei disservizi e dei ritardi. (cs-Mauro Banchini)