Firenze
Trasferimenti e nomine in diocesi di Firenze, novità in curia e nelle parrocchie
Trasferimenti e nomine di parroci e vicari parrocchiali
Vicariato di Antella – Ripoli – Impruneta: don Mario Landi lascia la guida delle parrocchie dei Santi Stefano e Caterina a Pozzolatico e di San Pietro in Jerusalem (San Gersolè) e il suo posto viene preso da don Giulio Cirri.
Vicariato di Campi Bisenzio: don Marcial Guillermo Gonzalez Araya viene sostituito da don Jikku Mathew come vicario parrocchiale a Santo Stefano a Campi.
Vicariato di Empoli – Montelupo: in sostituzione di don Luca Bolognesi vicario parrocchiale a San Giovanni Evangelista a Montelupo diventa don Joseph Vishal Machunkal Antony.
Vicariato di Firenzuola: don Aldo Menichetti sarà il successore di don Carlo Giorgi come parroco di San Giovanni Battista a Firenzuola e amministratore parrocchiale di San Michele a Casanuova.
Vicariato del Mugello: nell’unità pastorale di Borgo San Lorenzo lasciano i due vicari parrocchiali don Antonio Lari e don Matteo Perini, sostituiti da don Francesco Alpi; don Stefano Pieralli finora parroco dell’unità pastorale di Vicchio viene sostituito da don Maurizio Pieri; nella stessa unità pastorale subentra a don Francesco Alpi come vicario parrocchiale don Francis Ngong Wam, proveniente dalla diocesi di Bamenda (Cameroun); don Jean Denis Nsalien Nswete diventa parroco di Santa Maria a Dicomano al posto di don Carlo Ballerini; a San Pietro a San Piero a Sieve e a Santo Stefano a Campomigliaio don Daniele Centorbi subentra come parroco a don Luca Carnasciali; don Cristian Comini finora parroco a San Pietro a Luco di Mugello passa al servizio dell’Ordinariato Militare e gli succede don Marcial Guillermo Gonzalez Araya.
Vicariato di Porta alla Croce: vicario parrocchiale a Sant’Antonino a Bellariva diventa don Biagio Melchiorre al posto di don Stefano Mantelli; don Sergio Merlini viene nominato parroco in solido di Santa Caterina a Coverciano, dove da tempo collabora con il parroco don Luciano Genovese; don Leonardo De Angelis è il nuovo parroco di San Marco Vecchio in luogo di don Leonardo Salutati, mentre don Matteo Perini sostituisce come vicario parrocchiale nella medesima parrocchia don Leonardo Tarchi.
Vicariato di Porta al Prato: nella parrocchia della Beata Vergine Maria Regina della Pace don Bartolomeo De Filippis, sacerdote dell’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, prende il posto di don Francesco Vermigli come vicario parrocchiale; don Daniele Centorbi è sostituito da don Leonardo Tarchi come vicario parrocchiale a San Jacopo in PolverosaSanta Lucia alla Sala avrà come amministratore parrocchiale don Claudio Fattori parroco di San Pietro a Quaracchi.
Vicariato di San Casciano – Tavarnelle – Montespertoli: don Roberto Bartolini va in quiescenza e gli subentra don Carlo Ballerini come parroco di Sant’Andrea a Montespertoli e San Pietro a San Pietro in Mercato e amministratore parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria Ss.ma a OrtiminoSanta Caterina a Cerbaia e a San Giovanni in Sugana nonché a San Vincenzo a Torri lasciano il parroco don Giulio Cirri e il vicario parrocchiale don Frédéric Kossi Serge Kogue e la cura pastorale delle parrocchie passa al nuovo parroco don Luca Carnasciali.
Vicariato di San Giovanni: a San Lorenzo, dove don Reynold Corcino conclude il suo servizio di vicario parrocchiale per essere nominato parroco, una collaborazione pastorale verrà data da don Leonardo Salutati, che è entrato a far parte del Capitolo della Basilica Laurenziana come canonico.
Vicariato di Scandicci: don Stefano Mantelli affianca come parroco in solido don Marco Calamandrei a San Bartolomeo in TutoSanta Maria a Scandicci, di San Martino alla Palma e di San Zanobi a Casignano, parrocchie di cui diventa parroco don Giovanni Momigli, mentre don Antonio Lari ne diventa vicario parrocchiale in luogo di don Jikku Mathew.
Vicariato di Sesto Fiorentino – Calenzano: don Leonardo De Angelis lascia la parrocchia di Santa Lucia a Settimello di cui diventa parroco don Reynold Corcino; la parrocchia di San Severo a Legri viene invece affidata come amministratore parrocchiale a don Razvan Laurescu parroco di Santa Maria a Carraia nonché amministratore parrocchiale di San Pietro a Casaglia.
Vicariato delle Signe: don Giovanni Prestianni è il nuovo parroco all’Immacolata Concezione alla Ginestra succedendo a don Fabrizio Poli; don John Bosco Mendonça torna in patria e parroco di San Pietro a Malmantile e di Santa Maria a Marliano diventa don Stefano Pieralli.
Vicariato della Valdelsa Fiorentina: don Joseph Vishal Machunkal Antony, finora vicario parrocchiale di Santa Verdiana a Costelfiorentino, viene sostituito da don Luca Bolognesi.
Non si registrano cambiamenti nel Vicariato di Porta Romana, nel Vicariato di Porta San Frediano, nel Vicariato di Rifredi, nel Vicariato di Pontassieve.
«Come negli anni scorsi – ricorda l’arcivescovo – le nomine verranno decretate a far data da settembre; gli interessati si accorderanno per definire la data di uscita e di ingresso nei rispettivi servizi, da effettuare nel corso di quel mese o in ottobre. Fino a quel momento ciascuno continuerà nell’incarico pastorale che ricopre ad oggi. Invito tutti ad aiutare le comunità a comprendere che le scelte sono state fatte solo nell’interesse pastorale generale della diocesi, a cui ogni sacerdote e ogni parrocchia devono conformarsi con disponibilità».
Sacerdoti non italiani studenti che collaborano nelle parrocchie
Al momento viene registrato un unico trasferimento tra i sacerdoti non italiani che sono tra noi per ragioni di studio e che operano nelle nostre parrocchie come collaboratori: Don Luis Cecilia Adu Poku, finora a San Giovanni Battista a Remole o Sieci, passa alla parrocchia della Beata Vergine Maria Regina della Pace.
Questi i sacerdoti non italiani che, concluso l’anno di inserimento presso la Comunità dei Padri Comboniani, vengono come collaboratori nelle nostre parrocchie: don Nidhin Kochuveetil Joseph (diocesi di Cochin – India) nell’unità pastorale di Borgo San LorenzoSanti Jacopo e Filippo a ScarperiaSan Giovanni Ev. a MontelupoSan Giovanni Batt. a FirenzuolaSanta Maria a RicorboliSant’Andrea a MontespertoliSanta Caterina a Cerbaia e San Vincenzo a TorriSanta Maria a Coverciano.
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Sacerdoti non italiani che tornano in patria
Salutiamo ed esprimiamo gratitudine, scrive ancora l’arcivescovo, ai sacerdoti non italiani che sono rientrati o rientreranno nei prossimi mesi in patria al termine degli studi o del servizio pastorale svolto a Firenze: don John Bosco Mendonça, membro del nostro presbiterio, ha deciso di tornare in quiescenza in India, dopo essere stato parroco a San Donato in Collina e da ultimo a San Pietro a Malmantile e Santa Maria a MarlianoSan Michele a Pontorme e poi ai Santi Quirico e Giulitta all’AmbrogianaSan Lorenzo a Borgo San Lorenzo, Sacro Cuore di Gesù a Tavarnuzze, San Pietro a Vaglia, SS.mo Crocifisso a Monticelli e Santa Caterina a CovercianoOspedale San Giovanni di Dio a Torregalli e quindi nelle parrocchie di Sacro Cuore di Gesù a Tavarnuzze, San Bartolomeo in Tuto, Beata Vergine Maria Regina della PaceSacro Cuore a Campi Bisenzio, Santo Stefano a Campi Bisenzio, Natività di Nostro Signore Gesù Cristo a Lastra a Signa, Santa Verdiana a Castelfiorentino e Santa Maria Assunta a Petrazzi, infine a San Michele Arc. a Grassina.
La lettera si conclude con il ringraziamento «a quanti concludono il loro servizio» e l’augurio «a quanti hanno ricevuto una nuova nomina; il loro servizio pastorale e quello di quanti restano nel precedente incarico sia accompagnato dalla comune preghiera e dall’impegno di generosa e fattiva collaborazione. Un posto speciale nella nostra preghiera ai confratelli malati».