Toscana

TRAGICA GIORNATA DI INCIDENTI SUL LAVORO IN TOSCANA, CON UN MORTE E DUE FERITI

Tragica giornata di incidenti sul lavoro in Toscana. Il più grave si è verificato stamani, in un cantiere allestito sulla Bretella dell’A11 Lucca-Viareggio, poco prima della galleria Montramito, nel comune di Massarosa. Un operaio di 35 anni, Massimiliano Salvetti, di Carrara, sposato, senza figli, è stato investito da una Golf, condotta da una donna di 33 anni di Courmayeur (Aosta). L’operaio, le cui condizioni erano apparse subito molto gravi, era stato trasportato in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Pisa, dove è morto poco dopo l’arrivo. Assieme a lui nel cantiere allestito per effettuare lavori per conto della Salt, la società che gestisce l’autostrada, c’erano anche altri quattro operai. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’operaio avesse attraversato la carreggiata dove potevano transitare le auto, per prendere del materiale quando è stato investito. Altro infortunio a Livorno su una nave ormeggiata in porto, la Turbocem. Un marittimo di 53 anni, originario della Puglia, è caduto da una scaletta battendo violentemente la testa riportando un forte trauma con perdita di sangue. Il marittimo, che non ha mai perso conoscenza, è stato trasportato in ospedale dove i medici si sono riservati la prognosi. Infine, nel comune di Anghiari, un operaio di 54 anni, Ariano Comanducci residente a San Firenze, una frazione del Comune di Arezzo, è rimasto ferito dalla caduta di un ramo dell’albero che stava abbattendo in un bosco di Marron del Fabbro. L’uomo, pur ferito, ha percorso una decina di km sul suo fuoristrada ed ha avvertito la moglie che ha dato l’allarme. Trasportato all’ospedale di sansepolcro non è in pericolo di vita, anche se le sue condizioni sono serie.