Lucca

Tragedia a Lucca: due operai morti mentre mettevano i portalumini per la S. Croce in una via del centro

I soccorsi sono stati tempestivi, ma che la situazione fosse disperata i sanitari lo hanno capito subito. E infatti accertata la morte di Viviani, le poche speranze per l’altro operaio, Pellegrini, si sono infrante poco dopo con la dura realtà, nonostante il tutto per tutto dato dai medici del pronto soccorso di Lucca. Due morti sul lavoro, una tragedia che getta tutti nello sconforto.

Sul posto si sono recati il Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, rientrato velocemente da Firenze, e anche l’Arcivescovo di Lucca, Italo Castellani. La scelta è stata subito concorde: la Luminara di S. Croce 2017, che si svolge la sera del 13 settembre, risentirà di questo lutto: via il clima di festa, non verranno accesi i lumini lungo il percorso da S. Frediano alla Cattedrale, non ci saranno i tradizionali fuochi di artificio a fine serata.

“Quello che è accaduto in via Vittorio Veneto è di una gravità assoluta che lascia sgomento me, come uomo e sindaco della città, e l’amministrazione comunale tutta”. Queste le prime parole del sindaco Alessandro Tambellini, appresa la notizia del gravissimo incidente. “Non si può morire in questo modo, mentre si sta lavorando. Il mio primo pensiero va ai familiari di Eugenio Viviani e Antonio Pellegrini. A loro esprimo la mia vicinanza e quella di tutto il Comune. Attendiamo adesso che la Magistratura compia tutte le indagini utili a ricostruire la dinamica di questo disastroso incidente”. E poi aggiunge: “Sarà proclamato il lutto cittadino nei giorni in cui si svolgeranno i funerali di Eugenio Viviani e Antonio Pellegrini”.

L’amministrazione comunale, in segno di lutto per quanto accaduto, quindi non collocherà i lumini sugli edifici pubblici per la processione del 13 settembre, che dunque si svolgerà lungo le strade illuminate dai lampioni delle pubblica illuminazione. Il labaro del Comune di Lucca sfilerà in processione listato a lutto e sarà annullato lo spettacolo pirotecnico tradizionalmente in programma dopo la Luminara. Questa scelta è stata condivisa e sollecitata fin da subito anche dall’Arcivescovo di Lucca che invita “la città a dare un segnale” oltre a sottolineare la vicinanza sua e della Chiesa di Lucca alle due famiglie colpite da questo lutto.

Anche il Presidente della Regione, Enrico Rossi, è intervenuto sulla vicenda dichiarando: “Ancora un incidente mortale sul lavoro in Toscana. E’ davvero inaccettabile che oggi si debba ancora morire in questo modo. Il lavoro è vita, formazione continua, crescita, rispetto della persona, costruzione di speranza e futuro. Di lavoro, di fatica, non si può e non si deve morire”.

La ditta Morelli, su appalto del Comune, con i suoi operai e mezzi si stava occupando del posizionamento dei portalumini lungo tutto il percorso tradizionale della Luminara. Oggi, il dramma ha sconvolto l’intera città. Le autorità stanno indagando per capire le cause di quanto accaduto.

Ma due famiglie sono distrutte dal dolore: a loro, a tutti loro, la nostra vicinanza.