Prato

Traffico e brutture, un giro con l’Aci

di Fabio Barni

Federico Mazzoni rivolge alla politica e al mondo imprenditoriale. A lui, ingegnere che ha visto e fatto nascere anche pezzi di città, si può dar torto o ragione.

Con l’ingegnere al volante, siamo saliti in macchina. Un giro della città per vedere che cosa non va nel traffico e che cosa (e come) potrebbe andare. E per scorgere, immancabili, un bel po’ di storture, alcune consolidate e altre recenti, che rendono Prato più brutta: dalle erbacce a bordo strada alle buche per le strade – incredibili quelle sul viale Leonardo Da Vinci all’altezza del Pecci -, ai vecchi capannoni addossati alla Declassata nella zona del Soccorso alle antenne della telefonia mobile.

Di sicuro, non si può negare che Federico Mazzoni, per ruolo istituzionale e professione, abbia un occhio attento e allenato sulla Prato di ieri e di oggi. A suo dire, però, non si scorge ancora un «progetto» su quella di domani, fra tanti politici «che guardano solo al contingente» e imprenditori che spesso preferiscono «investire nella costruzione di villette al mare». Mai come adesso, però, c’è bisogno d’essere lungimiranti. E non solo, argomento istituzionale per l’Aci, sulla mobilità. «La scusa “chissà quanto tempo ci vorrà” non vale più», osserva. «Certe opere sono possibili, fattibili e necessarie».

A fine marzo l’Aci provinciale aveva inviato alle istituzioni locali un vero e proprio «Abbecedario», dalla «a» di autostrada alla «z» di zona a traffico controllato, ricco di proposte e osservazioni, anche in dettaglio. Il documento è passato praticamente sotto silenzio, o quasi. Fra queste, un tunnel sotto la Calvana, dal viale Marconi a Santa Lucia, per liberare l’asse viale Borgovalsugana-Ponte Datini da gran parte dei 50.000 veicoli che l’attraversano ogni giorno. O un altro, di cui spesso si è parlato accantonando sempre l’idea, fra via Arcivescovo Martini e via Cavallotti, sotto piazza Mercatale. Bocciata senza appello, invece, la bretella autostradale Prato-Signa.

(dal numero 21 del 3 giugno 2007)