Trading online: quanti italiani lo utilizzano

Per quanto riguarda le negoziazioni con i derivati si tratta di un rischio molto elevato, che in effetti porta molti soggetti a perdere somme ingenti in un breve periodo di tempo. Ma quanti sono gli italiani che effettivamente usano gli strumenti del trading online?

Molti investitori, scarse conoscenzeNonostante i numeri elevati, resta comunque bassa la conoscenza degli strumenti disponibili in rete. Ed è anche questo il freno che si pongono coloro che invece non hanno mai utilizzato strumenti di investimento online. Tra coloro che invece si dedicano a questo tipo di speculazioni il 57% dichiara di voler aumentare le proprie competenze, preferendo comunque utilizzare strumenti non automatizzati. Per quanto riguarda questi ultimi nell’indagine della Consob solo il 19% dichiara di averne sentito parlare e solo il 39% ha qualche conoscenza delle criptovalute e dei nuovi mercati oggi disponibili. È vero comunque che per quanto riguarda le competenze finanziarie in Italia la media è crescita di circa 3 punti percentuali dal 2019 al 2021, un dato che fa ben sperare per il futuro. La sicurezza onlineChi effettua speculazioni online tende a pensare di utilizzare strumenti sicuri e affidabili. Del resto in Italia e in Europa questo settore è strettamente regolamentato ed è abbastanza facile accedere a informazioni che riguardano le varie società che propongono negoziazioni in rete. Eppure circa il 48% di chi fa investimenti dichiara di adottare un comportamento online con attenzione alla sicurezza per quanto riguarda i propri dati personali. Da una valutazione più attenta risulta comunque che circa il 61% dei soggetti chiamati a rispondere all’indagine ha offerto risposte che hanno dimostrato una conoscenza dei corretti comportamenti da tenere quando si naviga in rete per quanto riguarda la sicurezza.