Tra Massarosa, Camaiore e Lucca 908 ettari di territorio bruciato: il monitoraggio continua

Al momento si parla di 908 ettari di territorio bruciato e un perimetro di 19 chilometri. Le squadre stanno lavorando al contenimento e alla messa in sicurezza in particolare su Montigiano e Gualdo (Massarosa), Valpromaro e Fibbialla (Camaiore) e Piazzano (Lucca).

Tra l’altro, spiega la nota, sono “presenti ampie superfici incombuste sull’area colpita dal fuoco per cui permane il rischio di possibili riprese”.

Nel frattempo si rende noto che è stata “revocata l’ordinanza di evacuazione per Panicale, con prescrizioni relativamente a situazioni di potenziale pericolo (es. depositi gas uso domestico). Revocata altresì l’ordinanza di evacuazione per Valpromaro con prescrizione di sistemi di allertamento e evacuazione in caso di necessità e con continuo monitoraggio. Restano in vigore le ordinanze per Inta e Scherzi, Gualdo e Piazzano, come restano al momento quelle relative a Polla del Morto, Acquachiara, Ronco e Bicocca”.

Queste località citate dalla nota sono nell’area di confine, interessata dall’incendio, tra Massarosa, Camaiore e Lucca.