Italia
TOSSICODIPENDENZE: AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DELLA FICT AL SENATO
Drogarsi non è un diritto ed è fondamentale e qualificante che tutte le norme di legge in materia di tossicodipendenza siano ispirate alla centralità della dimensione educativa. È quanto ha detto ieri pomeriggio don Egidio Smacchia, che in qualità di presidente della Fict (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche) è stato ascoltato dalle Commissioni riunite di Giustizia e Igiene e Sanità del Senato. La Fict ha espresso la propria posizione in materia di tossicodipendenze rappresentando 48 Centri dislocati in tutta Italia con oltre 600 servizi per tossicodipendenti, malati di Aids, cocainomani, doppia diagnosi, detenuti in carcere, donne tossicodipendenti con bambini, minori, giocatori d’azzardo. Alle Commissioni del Senato, don Smacchia ha presentato un documento della Fict in cui si chiede, tra l’altro, che sia mantenuta la distinzione tra sanzione amministrativa per detenzione finalizzata all’uso personale e sanzione penale per detenzione finalizzata allo spaccio.