L’anno scorso la festa, che ha coinciso con il cambio di legislatura in Regione, si svolse a Firenze e nell’occasione fu inaugurata la mostra sul contributo toscano al Risorgimento e all’Unità d’Italia. Nel 2009 era invece stata scelta Montepulciano. Ed ancor prima Capannori ed Anghiari. Quest’anno la giornata dei Toscani all’estero, giunta all’ottava edizione, si svolgerà a Roccastrada e Ribolla, in provincia di Grosseto.I primi rappresentanti del direttivo e dei 110 circoli e associazioni che riuniscono in tutto il mondo 12 mila toscani e 558 famiglie iscritte sono già arrivati oggi. Domani inizieranno le prime riunioni, per discutere il piano delle attività per il prossimo anno, valutare l’andamento di quello che già è stato fatto e discutere anche una possibile diversa organizzazione della rappresentanza dei toscani nel mondo. Sono una quarantina i toscani che vivono all’estero, sparsi in cinque continenti, che saranno presenti nel paese.Ma la vera festa e la parte pubblica delle iniziative ci sarà sabato 3 e domenica 4 settembre: nel comune di Roccastrada, appunto. Il rapporto con i toscani nel mondo non è rituale commenta l’assessore ai toscani all’esteri, on. Riccardo Nencini Quando Mario Olla, allora sindaco di San Marcello, si fece promotore più di trent’anni fa di una legge per tentare di riannodare i tanti fili sparsi dei toscani emigrati all’estero in molti ci abbiamo creduto. E’ nata così nel 1977 la Consulta dei Toscani all’estero, operativa dall’anno successivo. Ed anche oggi prosegue l’assessore -, nonostante la difficile congiuntura economica internazionale, sono sempre più convinto che le esperienze dei toscani del mondo possano essere un’opportunità da valorizzare. Magari introducendo qualche novità.Il programma della due giorni di Roccastrada è ricco. Sabato mattina all’hotel Sant’Uberto, in località Piloni, proseguono i lavori del comitato direttivo dei toscani all’estero, introdotti dai saluti dell’assessore regionale Riccardo Nencini e di Giancarlo Innocenti, sindaco di Roccastrada. Le conclusioni sono attesi nel primo pomeriggio. Subito dopo trasferimento a Roccastrada.Alle 18.15, al centro civico in via del Convento, sarà inaugurata la mostra La Toscana nell’età del Risorgimento, già ospite in diversi paesi con una folta presenza di comunità di toscani all’estero.Sempre sabato 3 settembre, alle 21.15 al Teatro dei Concordi, si svolgerà la premiazione dei tre vincitori del concorso letterario Maledetti Toscani Diario di viaggio, riservato ai giovani residenti all’estero. Protagoniste le storie dell’emigrazione vissute attraverso le autobiografie, i ricordi, le interviste e le lettere delle famiglie dei migranti: un’iniziativa voluta dall’assessore Nencini, alla sua prima edizione.Sarà proiettato ance un video C’era una volta Roccastrada, a cura dell’Associazione Roccastradini nel mondo, a cui seguirà uno spettacolo di teatro e canzoni tradizionali. La serata è stata organizzata dal Comune e l’ingresso è liberoLa domenica, giornata di chiusura, sarà dedicata ai prodotti tipici, con una degustazione di prelibatezze locali preceduta da un convegno sulla Valorizzazione dei prodotti agroalimentari e la difesa dei marchi di qualità, con la partecipazione del Comune di Roccastrada, della Provincia di Grosseto e dei Consorzi di produttori del territorio. Interverrà anche l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori. L’appuntamento è dalle 9.30 in poi, nel centro civico in piazza della Libertà. (cs- W.F.)
