E’ Nicola Cecchi, 47 anni e rappresentante di Confindustria, il nuovo vicepresidente vicario della Consulta dei toscani all’estero: avvocato, già vicepresidente del gruppo dei giovani imprenditori dell’associazione industriali di Firenze e membro della commissione nazionale sui rapporti internazionali dei giovani industriali di Confindustria , Cecchi prende il posto del fiorentino Lorenzo Murgia, sindacalista. L’elezione c’è stata ieri a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, durante l’insediamento del nuovo comitato direttivo che rimarrà in carica fino al 2015. L’altro vice presidente, residente all’estero, è Sauro Antonelli, rappresentante dei toscani che vivono in Australia, partito da Coreglia Antelminelli in provincia di Lucca alla volta di Melbourne nel 1952.Vogliamo sempre più fare dei toscani che vivono nel mondo, sparsi per i cinque continenti, degli ambasciatori della nostra regione ha sottolineato l’assessore ai toscani all’estero Riccardo Nencini, che ieri è intervenuto ai lavori di insediamento del nuovo comitato Ambasciatori della nostra cultura, ma anche dei prodotti della nostra regione e della nostra economia. L’assessore ha ricordato come i toscani all’estero saranno coinvolti nei festeggiamenti per i 150 anni dall’Unità d’Italia: per tutti i corregionalii che non vivono in Italia (e soprattutto per i giovani) è stata organizzata una mostra itinerante sulla Toscana e il Risorgimento che farà il giro del mondo, ospite dei paesi e delle città dove più folta è la presenza di comunità toscane. Inoltre, altra novità di inizio legislatura, è stato bandito un concorso letterario riservato ai giovani toscani nel mondo, per raccontare le storie dei tanti che hanno lasciato la regione natia per cercare lavoro e fortuna altrove, oppure per avventura o amore. Un modo per raccogliere diari di viaggio che altrimenti rischierebbero di andare perduti. Per partecipare c’è tempo fino al 28 febbraio 2011. Domani intanto si riunirà al Palagio di Parte guelfa in piazza di Parte Guelfa a Firenze l’assemblea plenaria dei toscani all’estero. Ad aprire i lavori della mattina, attorno alle 9, sarà l’assessore regionale Riccardo Nencini. Il direttore dell’Irpet, Nicola Bellini, terrà una lezione su La proiezione internazionale della Toscana. Sarà l’ultima dei tre giorni di lavori che sono iniziati lunedì con l’arrivo di quasi 150 toscani dai cinque continenti. Tre giorni in cui si sono concentrati i lavori del forum dei giovani (a loro viene riservato metà del budget che la Regione mette a disposizione ogni anno) , del comitato direttivo e dell’assemblea, ma durante i quali i toscani del mondo hanno partecipato anche alle celebrazioni solenni della festa della Toscana in Consiglio regionale ed oggi, a Firenze e a Lucca, alla settima edizione della Giornata dei Toscani all’estero, quest’anno dedicata appunto al contributo dei toscani nel mondo ai 150 anni dell’Unità d’Italia, con la visita anche alla mostra La Toscana nell’età del Risorgimento aperta fino al 10 dicembre a Palazzo Cerretani, la stessa che poi viaggerà per il mondo. (cs-Walter Fortini )