Toscana
Toscana, una «Festa» nel nome del volontariato
Ruota attorno al volontariato, che nella nostra regione vanta punte di assoluta eccellenza, la «Festa della Toscana» edizione 2006. Molti gli incontri e le iniziative in programma soprattutto nei prossimi giorni, anche se la «Festa» ha già avuto un prologo con le manifestazioni dedicate agli «Angeli del fango» a 40 anni dall’alluvione ed avrà una coda con il «Festival della creatività» alla Fortezza da Basso a Firenze dal 30 novembre.
Nencini ha detto tra l’altro di essere in attesa della conferma della presenza del presidente del Senato, Franco Marini, alla seduta solenne del Consiglio regionale. Nencini ha anche ringraziato espressamente gli sponsor che sostengono l’organizzazione della Festa: il Monte dei Paschi, Ippodromi città e il Cesvot.
Nel suo intervento, Paolo Bartolozzi ha sottolineato per prima cosa che per la «Festa della Toscana» edizione 2006 «c’è un programma di iniziative bipartisan», dove sono coinvolti «tutti i cittadini e le istituzioni della regione». Quindi, il vicepresidente ha indicato «un aspetto essenziale: quello che si lega al principio di sussidiarietà». «È particolarmente importante ha detto Bartolozzi coinvolgere i giovani e le scuole per un’educazione al valore di donare agli altri disinteressatamente».
E a proposito di giovani, c’è da ricordare che tra le iniziative ci sarà, la mattina di mercoledì 29, anche l’insediamento del Parlamento degli studenti della Toscana.
S.M.