Toscana
Toscana: Rossi, serve piano straordinario per lavoro
«La ripresa – ha detto il presidente – non comporterà un immediato aumento dei posti di lavoro. Abbiamo messo in campo il pacchetto ‘Toscana solidalé, con aiuti per le famiglie e per chi si trova più in difficoltà. Forse non sarà sufficiente – ha continuato – si tratta di un intervento tampone e forse servirà altro: magari sarà necessario pensare ad un piano straordinario del lavoro, che non vuol dire, sia chiaro, un intervento diretto delle istituzioni sul mercato».
Serve un cambio di passo. La Toscana, tiene a precisare Rossi, in questi anni di crisi non ha comunque avuto un arretramento maggiore di altre regioni. «Anche rispetto a Regioni di riferimento, o almeno tali per parecchi anni – ha sottolineato -, come la Lombardia, il Veneto o l’Emilia Romagna». Rossi ha ricordato la grande vitalità del settore manufatturiero toscano e del suo export. «Questa Regione – ha aggiunto – è riuscita a stare dentro questa crisi mantenendo un buon livello delle prestazioni sociali e un rigoroso controllo di bilancio».